Consiglio OnLine – Raccolta Firme

da LiberaMente Ciminna

Dopo gli annunci dei giorni scorsi, diamo corso a quanto promesso ai cittadini ciminnesi, infatti, da domani sarà possibile firmare la petizione per chiedere l’immediata attivazione della DIRETTA WEB DEI CONSIGLI COMUNALI al Presidente del Consiglio Martino SAVOCA.

I MODULI PER FIRMARE LA PETIZIONE SARANNO DISPONIBILI NELLE PIAZZE CIMINNESI

Dopo aver incassato il voto negativo del Consiglio Comunale senza tra l’altro una dichiarazione di voto da parte dei consiglieri contrari, arriva una luce di speranza per la politica ciminnese. Il Presidente del Consiglio Martino SAVOCA, scrive attraverso il Giornale di Sicilia del 12/10/2012 che l’argomento non è stato cassato e che nel futuro prossimo sarà rivalutata e regolata la possibilità di registrare attraverso la tecnologia video-digitale i lavori del Consiglio Comunale al fine di consentirne la diretta web.

Per accelerare i tempi e per evitare che la diretta web entri nel dimenticatoio l’associazione LiberaMente Ciminna lancia una raccolta firme per chiedere ufficialmente al Presidente del Consiglio comunale di Ciminna quanto segue:

– la modifica dell’art. 37 del regolamento del Consiglio Comunale con l’aggiunta della seguente dicitura “utilizzo della tecnologia T.I.C. per la ripresa dei consigli comunali, trasmissione in diretta web e differita delle sedute consiliari”;

– l’adozione di uno specifico regolamento per la corretta disciplina delle operazioni di ripresa e trasmissione delle sedute dell’Aula.

– nelle more dell’attuazione delle modifiche sopra citate, autorizzare l’immediata registrazione e pubblicazione sul web dei lavori consiliari, come da mansioni delegate all’Istituzione da Lei rappresentata, in quanto non contrastanti con le norme vigenti.

Inoltre, per correttezza d’informazione ai cittadini, ci corre l’obbligo replicare alle dichiarazione fatte dal Presidente del Consiglio Comunale Martino SAVOCA, nell’odierna edizione del Giornale di Sicilia.

La gestione della Privacy e dell’Ordine Pubblico, non risultano essere intaccate dalle variazioni da noi proposte al regolamento del Consiglio Comunale, in quanto quest’ultime risultanono già ampiamente regolamentate negli articoli 19, 20, 21, 22 e 23 del regolamento del Consiglio Comunale attualmente vigente.

Ricordiamo, inoltre, che le sedute dei Consigli Comunali sono per loro natura eventi pubblici, aperti a tutta la cittadinanza. L’introduzione delle dirette web non appare in contrasto con nessun articolo del regolamento dei lavori consiliari, anzi ne rafforza il carattere pubblicistico e democratico delle sedute, garantendone l’accessibilità a tutti i cittadini impossibilitati a seguirne i lavori dal vivo: disabili, studenti fuori sede, emigrati, ecc…

Tuttavia, l’iniziativa vuole essere da stimolo per avvicinare le nuove generazioni alla vita politica della nostra cittadina, attraverso uno strumento come il web a loro molto familiare e facilmente raggiungibile.

Infine, vogliamo precisare che molti comuni siciliani (Caccamo, Mistretta, ecc…) ed italiani, nonché il Parlamento Italiano ed Europeo adottano sistemi trasmissione TV e WEB in tecnologia T.I.C. (Tecnologie dell’informazione e della comunicazione)

Per noi di LiberaMente Ciminna consentire la visibilità dei lavori del Consiglio Comunale a tutta la cittadinanza ci va sentire degni cittadini dell’Unione Europea.