Democrazia = Libertà e Libertà = coerenza democratica=Rispetto per le Regole e senso di Responsabilità
Unione di Centro
Alla direzione di Agorà Ciminna
Al Sindaco del Comune di Ciminna
Sig. Vito Catalano
Al Presidente del Consiglio del Comune di Ciminna
Avv. Martino Savoca
A tutti gli Assessori del Comune di Ciminna
A tutti i Consiglieri Comunali del Comune di Ciminna
Lettera aperta a tutti i cittadini ciminnesi
Democrazia = Libertà e Libertà = coerenza democratica=Rispetto per le Regole e senso di Responsabilità
In questi ultimi giorni, Davide D’Alessandro, uno dei giovani responsabili di Agorà Ciminna, attraverso un suo commento pubblicato nel sito anche da lui gestito, mi ha chiamato ufficialmente in causa per conoscere il mio pensiero circa la bocciatura da parte dell’Amministrazione Comunale della trasmissione delle sedute comunali attraverso il Web.
Per quanto mi riguarda dico sin da subito che a mio avviso potenziare la trasmissione delle sedute comunali e dunque l’informazione attraverso il WEB potrebbe essere una cosa giusta. Ma dico anche, in questo specifico caso, che per fare tutto ciò a Ciminna i tempi non sono ancora maturi, poiché ancor prima di ciò la società ciminnese deve dare prova di ridare vita ad una sana partecipazione alla politica attiva: “de visu”.
Sono convinto, infatti, che ogni passaggio in materia vada fatto in maniera graduale!
Come dire, viceversa sarebbe come fare populismo e demagogia al fine di fare irresponsabilmente imbracciare la più sofisticata delle armi in mano ad una moltitudine di persone che non la sanno o peggio ancora non la vogliono usare né secondo coscienza, né secondo scienza…, ma solamente per colpire faziosamente l’avversario di turno ed il tutto a secondo delle circostanze del momento così come oggi a Ciminna accade…!!!
A mio avviso infatti solamente dopo che la nostra comunità darà pienamente prova di prendere pubblicamente parte alle sedute consiliari, solamente dunque in una seconda fase successiva a quella appena esposta, allora è bene promuovere anche la trasmissione delle sedute attraverso il WEB e dico anche il perché:
perché trasmettere adesso le sedute consiliari attraverso il Web, per quanto possa essere utile…, potrebbe arrecare alla nostra comunità un danno ancora più grande del problema che si intende risolvere…
Ciò perché ancora oggi, purtroppo, una grandissima parte della comunità ciminnese si nasconde sul Web dietro l’anonimato… La prova questa, che non ha acquisito ancora del tutto quel senso di responsabilità civica necessaria che la deve vedere prima che a far sentire la sua “voce” sul Web…, adoperarsi con tutte le sue forze per dare vita ad una vera democrazia partecipata “in primis” nella piazza ed in tutti quei luoghi pubblici ed istituzionali, come ad esempio il Consiglio Comunale, che sono di fatto fisicamente preposti alla trasmissione delle idee e del libero pensiero che hanno come fine promuovere lo sviluppo politico, sociale, economico e culturale di Ciminna!
Fare diversamente infatti è troppo facile oltre che comodo! Il difficile infatti è fare politica a viso aperto e non nascondendo la propria identità come molti fanno oggi dietro uno schermo…!!! La Storia insegna infatti che la Democrazia è stata teorizzata, sudata e guadagnata a viso aperto e con il petto spianato con le baionette infilzate nel corpo da quanti rispetto a noi hanno dato la vita per essa…
Un obiettivo a mio avviso questo, di riportare fisicamente la gente fra la gente, di prioritaria importanza, che deve essere raggiunto ad ogni costo, poiché solo così potremo sperare di incrementare delle relazioni pubbliche sane fra cittadini e di conseguenza uno scambio di idee e di vedute su quanto dai nostri Amministratori deliberato circa le scelte politiche che riguardano sia il presente, sia il futuro di tutti noi ciminnesi.
Infatti, trasmettere le sedute del Consiglio Comunale attraverso il Web, in questa particolare fase storica di disaffezione della gente alla politica e dei tanti millantatori in circolazione, più che tendere ad invogliare i cittadini ad incontrarsi pubblicamente durante le sedute del Consiglio Comunale, andrebbe paradossalmente a stroncarne definitivamente ogni possibilità presente e futura di fare ridiventare l’Aula Consiliare del Comune di Ciminna il cuore pulsante istituzionale della nostra comunità civile e cioè:
il luogo fisico e sottolineo fisico in cui i cittadini si incontrano pubblicamente a viso aperto in sede istituzionale con i rappresentanti del Popolo ciminnese!
Ripeto:
Si sa infatti che da sempre una sana Democrazia nasce, esiste e si sviluppa attraverso un sano confronto dialettico a viso aperto fra cittadini. Pertanto invito tutti a non sottovalutare questa grandissima ricchezza che ancora oggi, rispetto alle grandi città, i piccoli centri a misura d’uomo come Ciminna ci offrono e cioè:
la possibilità di poterci quotidianamente incontrare e di conseguenza poterci confrontare con i nostri rappresentanti politici e con i nostri concittadini… Cosa, questa, che, purtroppo, come tutti sappiamo il sito Web non consente adeguatamente, con l’aggravante che molti, e lo ripeto, lo usano in modo o strumentale o trincerandosi con i loro commenti dietro l’anonimato…
Nota Bene:
Infatti oggi, gli studi e le ricerche più avanzate sulla comunicazione via etere dicono che il Web, soprattutto nei piccoli centri come il nostro, non sempre avvicina i cittadini… Anzi molto spesso li allontana, perché al massimo fa si che si possa conoscere l’opinione di chi scrive attraverso uno schermo senza poterne spessissimo conoscere neppure l’identità, così come consente di fare ancora oggi Agorà Ciminna!!!
Si proprio Agorà Ciminna!
Infatti, mentre da una parte si fregia di voler garantire la libertà di espressione e di informazione, come ad esempio pubblicando l’articolo e le foto fatte correttamente da Liberamente sullo stato delle scuole elementari ove era necessario apportare alcuni interventi…, poi, però, sempre Agorà Ciminna, a distanza di circa un mese non ha trovato ancora il tempo di pubblicare la seconda parte dell’articolo così come fatto invece da Liberamente, ove è scritto che gli interventi segnalati sono stati tempestivamente eseguiti dall’Ufficio Tecnico e dall’Amministrazione guidata dal Sindaco Vito Catalano… Ma la cosa grave è che questo modo di operare di Agorà Ciminna nei Confronti dell’Amministrazione Comunale guidata da Vito Catalano ha già dei precedenti, come nei casi:
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della sistemazione dell’isola ecologica;
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della sistemazione riguardante l’ex plesso della vecchia scuola elementare alla quale avevo dedicato il 16 dicembre del 2011 la lettera (prot. n. 13741) con il titolo appunto “Vergogna, vergogna, vergogna e ancora vergogna” per lo stato fatiscente in cui era stata ridotta… Foto che avevamo fatto assieme ad Agorà Ciminna!
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la sistemazione di tutti gli spazi verdi del paese;
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il fatto che tutte le strade e le vie del paese sono ritornate ad essere pulite;
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le iniziative che si sono svolte durante l’estate ciminnese grazie ad una sana cooperazione con i promotori delle stesse, ecc. ecc..
Eppure ancora oggi Agorà Ciminna come ben sa, nonostante l’Amministrazione Comunale ha lavorato in dodicesimi e dunque in una situazione di grande difficoltà economica, dopo 4 lunghissimi mesi non ha trovato il tempo necessario di mettere in evidenza tutto ciò e di fare le foto in tali luoghi per informare i suoi lettori che il problema è stato risolto dall’attuale Amministrazione Comunale, consentendo così, di fatto, ai miei detrattori di potermi ingiustamente attaccare come incoerente…!
Come se il Sindaco Vito Catalano invece non avesse risolto da subito il problema…! Così come non ha neanche trovato il tempo di segnalare: che la villa comunale è stata adeguatamente messa in sicurezza e resa fruibile ai cittadini, la sistemazione della viabilità, la sistemazione dell’entrata a Ciminna in via Giovanni Paolo II ecc.ecc. ecc …
Come dire, Agorà Ciminna tende sempre a guardare più la parte del bicchiere che è ancora vuoto e non a mettere in evidenza la parte del bicchiere che sino ad oggi l’Amministrazione Comunale con grandissimi sforzi è riuscita a colmare in una situazione di profondissima crisi politica non solo Nazionale…Una crisi non solo politica, ma soprattutto di usi e di costumi dell’intero tessuto sociale che sino ad oggi, come tutti sappiamo, in Italia non ha avuto precedenti!
Ora ditemi cari concittadini: secondo voi è giusto tutto ciò? E’ un modo corretto secondo voi questo di fare informazione imparziale? A voi la risposta!
Basti pensare ad esempio che ancora oggi Agorà Ciminna consente alla maggior parte delle persone che si relazionano con essa di potersi nascondere dietro l’anonimato!!!
Per quanto riguarda invece l’intenzione di quanti vogliono far passare il messaggio che la Maggioranza Consiliare abbia voluto mettere il bavaglio a non so cosa, così come detto sia dal Consigliere Mannina e da un passo di un articolo di Liberamente pubblicato su Agorà Ciminna, dico invece che è una grandissima bugia oltre che assurdo!
Voglio ricordare a tutti che secondo le leggi attualmente in vigore dello Stato Italiano è illegale che i cittadini possano liberamente riprendere con una Web Cam le sedute Consiliari. E poichè è così ci dovrà pure essere un perché? Non sarà infatti che facendolo magari si va a ledere la “privace” dei presenti una volta che le immagini vengono messe in rete, come per esempio per una tua foto su Facebook caro amico lettore di Agorà Ciminna senza che ciò avvenga con il tuo consenso…? A voi la Risposta! Viceversa non sarebbe illegale, no?
Ma la cosa più grave è che ad arte, giocando di fino, si sta cercando di fare passare il messaggio che la Maggioranza Consiliare abbia commesso qualcosa di illegale che va a ledere la libertà di informazione e di espressione dei cittadini ciminnesie visto che si dice che l’Amministrazione Comunale ha messo il bavaglio alla libera informazione.
NOTA BENISSIMO: Bene, a questo punto se è così, allora invito il Consigliere Mannina, per essere coerente sino in fondo con quello che è giustamente il carattere distintivo del suo “modus operandi”… di denunciare pubblicamente agli organi competenti la Maggioranza Consiliare! Ovviamente assieme anche a quanti sostengono anche la sua tesi…
Ma se invece non lo faranno, perché sanno fin troppo bene che la Maggioranza Consiliare non ha mai limitato alcuna libertà di informazione e di espressione così come invece vi vogliono in maniera subdola far credere poiché il fatto non sussiste, chiedo ufficialmente a tutti i detrattori del Sindaco Vito Catalano e della Maggioranza Consiliare di chiedere pubblicamente scusa sia a tutti i lettori di Agorà Ciminna, sia a tutti i cittadini ciminnesi, sia a tutti gli esponenti della Maggioranza Consiliare, visto che questi ultimi in questi giorni sono stati messi vergognosamente alla gogna con le loro foto nei pubblici locali di Ciminna a dire dei loro accusatori per avere messo il bavaglio alla libera informazione ai cittadini ciminnesi… Un’affermazione gravissima questa, quando, invece, la Maggioranza Consiliare si è semplicemente limitata ad agire come sempre nel rispetto delle norme in vigore!
E affermo ciò senza paura di poter essere smentito, visto che la Maggioranza Consiliare sulla “questio” non ha fatto altro che esprimere, condivisibile o non, la propria posizione ed il tutto non solo pubblicamente, ma soprattutto nel totale rispetto di ognuna di quelle regole che tendono a garantire in seno al Consiglio Comunale la libertà di espressione e di opinione così come previsto dalla Costituzione Italiana.
Nota Bene:
perché, a differenza di quanto qualcuno afferma, la Maggioranza Consiliare non ha affatto paura dei cittadini e questo proprio perché non ha nulla da nascondere:
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sia perché le persone che ne fanno parte sono persone oneste;
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sia perchè tutte le sedute consiliari sono pubbliche;
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sia perchè tutti gli atti sono consultabili da qualsiasi cittadino ciminnese previa ad una formale richiesta scritta.
E’ mia opinione infatti che questo modo di fare politica della Maggioranza Consiliare, al di la degli umani errori che anche loro possono commettere, dimostra chiaramente quanto non hanno affatto alcuna paura di dare conto e soddisfazione ai ciminnesi della propria attività svolta in Consiglio Comunale e con essa di tutte le scelte da loro fatte… ed il tutto per i seguenti motivi:
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per il semplice fatto di non avere affatto nascosto mai nulla;
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ma soprattutto per non avere votato nessuna Legge bavaglio, a meno che il Consigliere Mannina voglia affermare che i Sindaci e le Maggioranze Consiliari che operano nel rispetto delle Leggi della Repubblica Democratica Italiana operino illegalmente!
Voglio ricordare a tutti che non esiste infatti alcuna Legge dello Stato Italiano che impone ai Sindaci o alle Maggioranze Consiliari di dovere garantire la visione dei lavori svolti durante le sedute consiliari anche attraverso il Web, ma che anzi lo spirito delle Leggi di una sana Democrazia invogliano sempre laddove è possibile, come nei piccoli centri quale ad esempio è Ciminna, di agire sempre secondo buon senso e di andare fisicamente ad assistere ai Consigli Comunale! A meno che su questo tema si voglia fare in questa circostanza populismo e demagogia come bene sa fare il Consigliere Mannina e come molti in merito stanno facendo, come nel caso: di Liberamente, di Agorà Ciminna.
Mi dispiace solo per Liberamente perché secondo me in questa triste vicenda è l’unica realtà che in buona fede sta commettendo degli errori di valutazione su quanto accaduto…
Voglio infatti ricordare a tutti che la Giurisprudenza afferma che sino a quando un Sindaco o un’Amministrazione in Italia agisce nel rispetto delle norme in essa in vigore, agisce sempre garantendo, nel contempo:
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la libertà di informazione;
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la libertà di opinione;
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la libertà di espressione e dunque di pensiero.
Pertanto invito tutti ad essere più cauti e dunque più saggi con le parole, soprattutto se scritte, visto che in questo caso sono chiaramente anche diffamatorie…, a meno che qualcuno possa dimostrare con documenti alla mano il contrario e cioè:
che sino ad oggi l’Amministrazione guidata dal Sindaco Vito Catalano non stia operando nel totale rispetto della Legge e di tutte quelle norme, ripeto, previste dalla Costituzione Italiana nel garantire sia la libertà di pensiero, sia la libertà di informazione e di trasparenza su tutto ciò che riguarda la vita amministrativa del Comune di Ciminna!
Mettere il bavaglio, infatti, e glielo dico affettuosamente al Consigliere Mannina significa altra cosa…! Non mi risulta, infatti, che mai alcun cittadino ciminnese abbia visto negarsi dall’attuale Amministrazione in carica guidata dal Sindaco Vito Catalano il proprio Diritto Civile di poter prendere pubblicamente parte alle sedute Comunali per ascoltare e successivamente discutere con i nostri concittadini e con i nostri Amministratori, sia di maggioranza quanto di minoranza, sulle scelte politiche-economiche che riguardano la nostra comunità. Dunque nessun bavaglio, dunque nessuna paura!
Detto ciò non posso fare altro, nel caso specifico, che rispettare le scelte democraticamente fatte dai nostri Consiglieri sia di maggioranza quanto di minoranza in riferimento alla questione affrontata, nella speranza che presto a Ciminna si possano raggiungere i seguenti obiettivi:
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un’ adeguata partecipazione dei cittadini ciminnesi alle sedute consiliari;
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la possibilità di trasmettere nel rispetto delle leggi in vigore dello Stato Italiano quanto prima attraverso il WEB le sedute consiliari.
Con affetto
Il Responsabile cittadino dell’U.D.C. del Comune di Ciminna
Dott. Salvatore Elia Catalano
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P.s.
So benissimo che adesso Agorà Ciminna pubblicherà questa lettera al fine di voler dimostrare a tutti che tale suo gesto è la dimostrazione che garantisce la libertà di informazione, ma la verità è che non può fare diversamente… Questo è infatti uno di quei classici casi in cui non può che fare di necessità virtù…
quindi…non si possono trasmettere i consigli on line perchè altrimenti la gente saprebbe tutto quello che succede nei consigli e potrebbe averne opinione in merito??ho capito bene?
e questo sarebbe un prosecutore di De Gasperi e Don Sturzo, di coloro che lottarono Mussolini? Sarei curioso di sapere il pensiero dei membri dell’UDC locale e cioè il prof. La Paglia Saverio e il sig. Benito Campobello!
ma cosa c’entra il simbolo dell’UDC visto che parla sono ed esclusivamente da figliolo del sindaco ?
Anche in questa occasione il dott. S.E.C. ha messo insieme un lungo elenco di assurdità e farneticazioni nel tentativo di imporre ai suoi concittadini una specie di dittatura culturale, contando sul fatto che difficilmente qualcuno oserà contraddire l’interminabile sequela di parole forbite. Se tutti i Ciminnesi che sono in grado di farlo decidessero di assistere alle riunioni del Consiglio Comunale, potrebbero essere contenuti nell’aula consiliare? Io credo di no. La diffusione nel web consentirebbe di assistere alle riunioni del consiglio a chiunqe lo desideri e non vedo come ciò possa avere effetti negativi. L’avversione verso l’anonimato è indice di mentalità antidemocratica e desiderio di controllo della libertà di espressione, come da sempre fanno tutti i dittatori. Per fortuna nostra e per disgrazia del dott. S.E.C. la carriera dei politici viene decisa nell’anonimato delle cabine elettorali. Purtroppo tanti non si rendono conto di questa grande opportunità e sprecano il loro voto.
Spero che il coordinatore UDC abbia come dimostrare le denuncia da me fatte alle autorità competenti; le falsità stanno in bocca a chi li dice. Del resto, anche il Sindaco mi accusa di falsità. Vorrei ricordarle che la sua opposizione, in occasione del bando del Museo, denuncio le scelte dell’amministrazione e dell’assessore competente al ministero dell’interno. Quindi, un poco di rispetto alla verità, una volta ogni tanto, potrebbe dare senso ad un fallimento, quello si, che la sua maggioranza comincia a denunciare. Il tuo modus operandi non lo confondere con la contrapposizione politica.
M***** fiura e m*****. Ma veramente stu picciutteddu voli fari u politicu. Matri, Matri attaccatilu.
***modifica a cura del gestore del sito
Al Responsabile cittadino dell’U.D.C. del Comune di Ciminna
Dott. Salvatore Elia Catalano
Un servizio di questo tipo viene ormai offerto da molti comuni. Per quanto poche possano essere le persone interessate a seguire il Consiglio comunale, rendere pubbliche le sedute attraverso la rete è comunque una garanzia di trasparenza e correttezza amministrativa. Voglio ricordare anche che esiste quella categoria di cittadini ciminnesi che è impossibilitata a recarsi fisicamente alla seduta del consiglio comunale (anziani, disabili, studenti che vivono fuori, cittadini all’estero, ecc ecc…) e che vuole comunque essere aggiornata sull’evolversi della situazione ciminnese.
Garanzia di trasparenza e correttezza amministrativa sono valori di cui, in tempi come questi, abbiamo un grande bisogno. Speriamo lo capisca anche la nuova amministrazione. In ogni caso, L’associazione LiberaMente Ciminna, sosterrà l’iniziativa sperando di avere al più presto un riscontro positivo da parte dell’amministrazione comunale.
se eravamo nell’era leone a quest’ora ci sarebbe la sicilia invasa di volantini con su scritto VERGOGNA VERGOGNA ED ANCORA VERGOGNA!!!!! non si giustifichi dicendo che le persone devono venire per forza in consiglio perchè è una scusa bella e buona!!! quindi, visto che SEC afferma che l’amministrazione catalano è efficace, corretta, ecc ecc perchè non approvare la diretta?????????????? non c’è motivo!!!!! anzi visto che è corretta lo può dimostrare a tutto il mondo semplicemente col WEB!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
penso che si siano meritati un bel…… VERGOGNA, VERGOGNA ED ANCORA VERGOGNA!!!!!!!!
Il vito barone in campagna elettorale una cosa giusta l’ha detto, l’unica sei una persona viziata…ma chi sei tu, con modi arroganti, a voler dare lezioni agli altri? Ma credi che i consiglieri di maggioranza sono degli incapaci e tu ti puoi arrogare il diritto di ergerti a loro difensore civico? Ma ci faccia il piacere
Caro Peter alias S.E.C non recare danno come al solito al quel galantuomo di tuo padre , grande lavoratore silenzioso e serio, con i tuoi sermoni continui, non noti che il mondo corre e tu l’unica corsa che fai è con la tua grossa moto che Papi ti continua a mantenere ancora. Smettila non rispondere a nome di un Sindaco che Ciminna ha scelto e voluto fortemente ,ed ancora più grave ,che parli anche per i Consiglieri tra cui anche molti Professionisti affermati, io al posto loro mi inc………..offenderei.
Democrazia = Libertà e Libertà = coerenza democratica=Rispetto per le Regole e senso di Responsabilità………………………………………………..
ora una domanda sorge spontanea………… MA UNNI?????? SONO TUTTE BELLE PAROLE!!!!!! MA NEI FATTI DOVE SONO?????
NON SA CHE FARE PER DIFENDERE L’AMMINISTRAZIONE QUANDO INVECE DOVREBBE VERGOGNARSI!!!!
VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA ED ANCORA VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Non trovo una sola frase in tutto l’articolo che rispetti il titolo dell’articolo stesso in quanto la linea “politica”, scritto tra virgolette perchè questa non è politica, è sempre la solita vista ormai da mesi e cioè quella di riportare i fatti creando confusione nelle menti dei ciminnesi con la speranza che qualcuno meno attrezzato di buon senso cada in pieno nel giochetto voluto dal responsabile cittadino udc. Non rispondo a nulla di quanto scritto perchè non c’è ne di bisogno, è tutto ben troppo chiaro per i ciminnesi che conoscono la vera storia dei fatti. Una cosa da gestore di Agorà Ciminna però la devo precisare, il firmatario della missiva sconosce le regole di questo sito e si contraddice da solo. 1. Non decidiamo noi quali articoli pubblicare e pubblichiamo tutto su richiesta dell’autore. 2. Non siamo gli addetti stampa dell’amministrazione quindi se ci sono delle cose fatte da pubblicizzare deve essere l’amministrazione a scrivere un articolo con relative foto e inviarcele ogni volta che lo desidera e noi per come ben hai scritto nel postscriptum saremo sempre pronti a pubblicare anche un bollettino mensile del sindaco. 3.Gli articoli a nostra firma riportano in maniera neutrale ciò che avviene in consiglio comunale, e non penso che tu possa smentirlo, e a parte qualche notizia di cronaca e di sport non si trova altro in quanto Agorà Ciminna è la voce dei Ciminnesi. 4.Le segnalazioni delle cose che non vanno vengono da noi fotografate per migliorare ciminna, l’articolo con le foto della scuola superiore è a firma udc e l’udc in coerenza di quanto scritto prima doveva segnalare tutte le novità del caso. 5. Gli anonimi subiscono una moderazione e nei limiti del nostro regolamento possono dire ciò che pensano come in tutti i paesi democratici del mondo, è pur vero che in passato avevamo cercato di toglierli ma ne è risultato il silenzio; avendo capito che l’obiettivo di molti era raggiungere il silenzio abbiamo privilegiato la discussione democratica per non essere omertosi. Un pò di chiarezza per rispetto dei ciminnesi andava fatta.
mi sà che il SEC, conoscendo Benito Campobello, gli ha rovinato il compleanno con questa uscita, a dir poco pietosa!!!!!
il compleanno non me lo macchia nussuno, statene certi,in uno stato di diritto e democrazia, la libertà di opinione ed espressione è fondamentale , e quindi ognuno si assume le proprie responsabilità su ciò che scrive e su come si esprime! buona giornata a tutti, Benito Campobello
La filosofia trionfa agevolmente sui mali trascorsi e sui mali a venire. Ma i mali esistenti trionfano su di essa.
il ritorno del figliol prodigo….bentornato profeta elia……..dopo mesi di letargo e’ ritornato in auge……………..come mai? chissa…saranno le prossime elezioni regionali alle porte…..sara il suo alto senso di democrazia…….ma non si sa…di certo e’ strano vederlo ripresentarsi in questo periodo…..l’ultima volta fu per la chiusura di campagna elettorale delle comunali, in cui con le sue lacrime di coccodrillo abbindolo’ un intero paese…..ma credimi caro elia i tempi sono cambiati, la gente e’ stufa di te e dell’amministrazione di tuo padre….tante falsita’ sono state dette……di certo questa tua uscita proprio in questo periodo ci fa capire tutti che siamo entrati pienamente nella campagna elettorale per le prossime regionali…non si puo spiegare altrimenti……..
andiamo per ordine:
tutto questo sciorinare parole di democrazia sulla liberta di informazione hanno radici lontane…ricordi la polemica ad arte nei confronti di agora a maggio?
non criticare chi rispetta di per se la liberta di informazione e non vuole essere completamente l’ufficio stampa del comune…sono stato consigliere e so come funzionano queste cose.
in secondo se vuoi fare campagna elettorale per il tuo candidato lentini, non ti nascondere dietro questo aricolo di compiacimento verso tuo padre e l’amministrazione,fai un comizio e proponi alle persone il perche devono votare lentini piuttosto che un altro.
in terzo, tutto quello che hai detto e’ stato fatto da questa amministrazione fino adesso non corrisponde tutto al vero…..le strade di ciminna non sono solo via umberto ‘ , via giovanni paolo 2, via roma ecc…..la pulizia non si fa solo nelle strade principali, ma in tutte le strade, perche non ci osno persone di serie a e serie b….se vai a guardare molte strade piccole del nostro paese vedi come sono abbandonate a se stesse con sporcizia e brutti odori….eppure in quelle strade le persone pagano anch’essi le tasse….
…..inoltre perche la sistemazione di dossi nella via raffaello, guarda caso la strada dove abita la tua famiglia?non mi risulta che ci sia un traffico cosi elevato da dover istaurare tali dossi….ne mi sembra che i ragazzi ci vanno a sfrecciare con i loro motori, visto la pericolosita di tante buche in questa strada che di per se non incoraggiano i ragazzi a correre con i loro motori……andrebbero in strade piu pericolose……
per quanto riguarda i lavori della scuola, li e’ meglio lasciar perdere…si aprirebbero discorsi infiniti……anche se e ‘giusto che la gente sappia….
ci sarebbero centinaia di parole per rispondere alle tue parole vuote di significato….
ma saranno le votazioni prossime a dare risposta a te e all’amministrazione di tuo padre..
VERGOGNA…….VERGOGNA…….VERGOGNA……
L’articolo dell’amico Salvatore contiene tante cose, (forse troppe). In generale mi pare che Salvatore mette in fila una sequela di ovvietà sul diritto all’informazione sul fatto che chiunque può andare in consiglio ad assistere alle sedute e suo padre non lo vieta etc etc.Qui mi limto ad un paio di osservazioni.
Di certo Salvatore sa bene che ne suo padre ne nessun altro sindaco può vietare ai cittadini di assistere ai consigli comunali, quindi di cosa sta parlando non si capisce.
Quando dice che i ciminnesi non sono “maturi” per usufruire del servizio di diffusione via web delle sedute, offende tutti i ciminnesi e questo non se lo può permettere.
Viene da chiedersi se per Salvatore i ciminnesi erano “maturi” solo quando hanno votato per suo padre e adesso sono diventati improvvisamente un branco di immaturi e omertosi.
Salvatore dovresti stare più attento a quello che scrivi perchè ne tu ne io ne nessun ‘altro si può permettere di giudicare i ciminnesi e offenderli.
In quanto alle implicazioni relative alla privacy, ci sono le leggi che stabiliscono come fare a fornire questo servizio.
A Caccamo le sedute vengonno trasmesse dentro le case dei cittadini e nessuno è mai stato danneggiato nella sua sfera privata, sia esso amministratore o cittadino.
Nel paese dei “maturi” caccamesi questo servizio è fornito già da tempo, se voi non sapete come fare telefonate al Comune di Caccamo e fatevelo spiegare.
Su un punto sono d’accordo con Salvatore quando dice che nessuno ha il diritto di scrivere in forma anonima e agora non dovrebbe consentirlo.
Sugli anonimi abbiamo spiegato fino alla nausea i nostri motivi. Chi ci segue da tempo conosce tutti i nostri tentativi di alimentare la discussione senza anonimi ma purtroppo ne è risultato il silenzio. Per un paese democratico come il nostro siamo sicuri che è meglio la discussione che il silenzio. Comunque ricordiamo sempre che i commenti anonimi subiscono la nostra moderazione non è una funzione non controllata e credeteci che sono tanti i commenti che purtroppo non vengono pubblicati perché offensivi. Precisiamo ad onor del vero che noi non pubblichiamo articoli anonimi ma solo i commenti cioè le opinioni mentre nel blog Ciminnattiva vi è una poesia senza firma proprio perchè non offensiva.
Il SEC attacca tutti e tutto in difesa dell’amministrazione…… nella precedente amministrazione invece attaccava tutto e tutti nella distruzione della stessa….. ora vorrei capire come dare credibilità ad uno che NON fa politica, ma politica distruttiva e soprattutto DI PARTE!!!!!!
un riconoscimento per quello che stanno facendo, invece, va fatto all’associazione LiberaMente che col suo impegno rende le cose più chiare!!!!!! 4 ragazzi stanno dando lezione di vita, trasparenza, legalità, democrazia, libertà, senso di responsabilità, rispetto delle regole, coerenza democratica a tutti quelli che si credono “NAVIGATI” nel campo!!!!!! sono sbalordito della potenzialità del direttivo dell’associazione LiberaMente!!!!! grandi ragazzi!!!! continuate così!!! finalmente c’è una VERA cittadinanza attiva!!!!!
Sono riuscito a far riprendere la penna all’amico Salvo Elia… la lettera è come al solito un attacco verso qualcuno oggi i nemici sono Agorà,il Cons. Mannina e Liberamente… chissà come mai, penso che non avete bisogno delle mie spiegazioni… abbiamo di fronte il solito sermone che cerca di difendere la maggioranza, o forse solo una parte viste le circostanze, parla sempre a parer suo sul consiglio e giunta, come se conoscesse tutto su ognuno dei membri; bastava l’articolo sul GDS del presidente Savoca per cercare di dare una giustificazione al no del consiglio
ciminna è più matura di quanto SEC alias Peter possa pensare, mi meraviglio che alcuni Consiglieri della minoranza e della maggioranza non prendono le distanze da questo Segretario Cittadino di se stesso, bisogna ribellarsi a questi atteggiamenti che non sono stati consntiti nemmeno negli anni 60 quando la politica a ciminna assumeva anche aspetti tristi e di dura contrapposizione.
basta continuare a fare Peter Pann ,non paga più, aprite un pubblico dibattito sulla gestione della cosa pubblica in maniera trasparente, parliano di come si effettueranno le prossime gare, come intendete usare nel prossimo PEG i pochi soldi del bilancio, come intendete affrontare la soluzione del personale precario. questi sono argomenti che interesseranno la collettività e non il becero cortile giornaliero ad arte alimentato per fare parlare di qualcuno che ad oggi non sappiamo nemmeno che lavoro fà.
Le idee sono come le stelle si spengono con la fine!
Penso che amministratori pubblici,votati dai cittadini debbano agire alla luce del sole,per cui nessuna limitazione è immaginabile ,nel momento in cui agiscono da amministratori,cioè nello spazio di azione,chi ha problemi di privacy o preferisce la vita privata non faccia politica attiva….Anzi tutte le delibere di tutte le assemblee democratiche dovrebbero andare in diretta tv…dal consiglio del più piccolo comune al parlamento….ovviamente non avremo molte più garanzie,ma solo la garanzia di un arrovellio maggiore per chi detiene il potere che finirà col farsi prima una seduta parlamentare privata e poi quella pubblica e quello che vedremo sarà la maschera di qualcos’altro….purtroppo.
Caro Salvo non si può dire che hai il dono della sintesi,vuol dire che non ritieni per nulla immaturi e impreparati i tuoi concittadini….devo dire che ho provato un paio di volte a leggere tutta la lettera ma non ci sono riuscito ,non potrei mai diventare un buon ciminnese,però se sei sicuro che tutti possano seguire le tue argomentazioni e sicuramente lo sono,visto che scrivi tanto dai per certo che reggeranno tranquillamente qualsiasi consiglio comunale e a casa al calduccio meglio che al comune .
C’è un passaggio della lettera di Salvo che merita attenzione:riportare la gente ad incontrasi…è una bella cosa ma lo si può fare in momenti informali,mentre il consiglio comunale dovrebbe raggiungere tutti nelle case,perchè non si può pensare a intere famiglie che vanno a seguire la seduta….mentre a casa tutti in famiglia possono avere la possibilità di seguire e discutere ,padri,madri,figli..o forse a Ciminna il popolo può intervenire e avere parere vincolante,per cui è meglio andare?
Purtroppo Elia pensa di parlare a nome e per conto della maggioranza. Sono certo che ne la maggioranza ne la giunta e manco il Sindaco si riconoscono in quello che in maniera confusa e maliziosa dice il fantomatico Udc di Ciminna. Saresti stato più crdibile, se avessi preso carta e penna per dire quello che questa amministrazione non sta facendo. Sulla diretta web, consentimi di dirti che non accetto da te nessuna lezione di maturità. Sono un cittadino libero e lavoratore. Un suggerimento voglio darti: cambiate questa scritta Lavoro e Libertà, perchè state mortificando sia il lavoro che la libertà. Sul presidente Savoca una sola espressione: che delusione averti votato.
xkè mai si continua vedere il mio nickname con relativo indirizzo em malgrado l’argomento mi interessi……….zero
Vabbè, non l’avete tolto, m’avete provocato e io vete magno come diceva il grande Albertone ai suoi spaghetti;
Io vorrei conoscere il numero dei contatti che ciascuno dei postanti sull’argomento SEC etc etc, ha stabilito durante l’anno con l’albo pretorio, pubblicato regolarmente sul sito ufficiale del Comune.
Io sono del parere che quando si vuole giudicare un organo ufficiale penso che sia necessario ed indispensabile, quasi sufficiente, che dello stesso siano controllati e letti gli atti dal medesimo prodotti, “verba volant, come “volant” diverse stronzate dette in queste pubbliche assemblee, pronunciate spesso sulla scia di risentimenti personali, di antiche divisioni e di moderni battibecchi da cortile.
Ma d’altro canto, tuttavia, è comprensibile, a noi ciminniti ni piaci assai farci vedere posare, declarare, in poche parole “teatrare”, da ereditieri del vecchio teatro alfieri, della compagnia di Carrara, del passaggio importante di Luchino Visconti;
A proposito, l’anonimato, II° me, è una grande scelta democratica, civile e soprattutto di sobrietà, tranne, è chiaro, quando non serve per la pura calunnia o, peggio ancora, per la delazione.
Non so se ieri avete intravisto (a causa dell’enorme caos determinato dalle auto posteggiate) la moltitudine di ciminniti alla Chiesa Madre. Ieri s’è vista gente che si vede colà con la frequenza del passaggio degli aironi e delle gru; ieri era un “momento magico” per i nostri baldanzosi confratelli, concomitati, congregati e congregari, e relative consorti e tovarichove, c’era da farsi notare e “fare” punteggio per l’aldilà
Ottimo appunto alla fine del suo commento, per molti la religiosità è diventata un concorso a punteggio per l’aldilà. Bisogna vedere quanto incidano messe e processioni in tutto questo? Molti ancora non l’hanno capito ma la processione o “mettisi sutta a vara” non serve per espiare i peccati.
come si permette a dare degli immaturi ai cittadini ciminnesi??????? ma chi è??????? strumentalizza tutto e tutti!!!!!!
Forse i ciminnesi erano maturi SOLO QUANDO HANNO VOTATO LA LISTA LAVORO E LIBERTA’???????????
ALLA PROSSIMA TORNATA ELETTORALE VENICI CA VI VOTU!!!!!!!!
VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA !!!!!!!!!!!
Il rinvio dell’assemblea cittadina da parte di un organo non competente in materia è un fatto gravissimo… Ci aspettiamo una pubblica presa di posizione anche attraverso il sito di Agorà Ciminna da parte dei capigruppo di Maggioranza e Minonaranza e del Presidente del Consiglio che in primis ha subito l’abuso. E intanto al 15 ottobre devono ancora approvare il bilancio così po diranno ai cittadini che purtroppo per colpa del consiglio il bilancio non è stato approvato e soldi non c’è ne sono per operare. Se il consiglio non approva il suo primo bilancio l’amministrazione è già alla frutta e devono seguire le dimissioni perchè non approvando il bilancio non si approva l’amministrazione. Sveglia conpaesani sveglia!!