di Archimede Tusa

BOLOGNETTA Vs CIMINNA 7 – 2

CIMINNA: Ciringione (77° Scirè), Amato, Ferrara, La Paglia, Sansone, Bondì M., Arena, Trentacoste, Di Girolamo (46° Bondì A.), Dragotta, Guagenti (75’ Urso).

BOLOGNETTA: Carnevale, Pulizzotto, Ajaaj, Elbarad (24° Aiello), Spicuzza, Alessi, Raineri, Mantegna, Cocuzza (75° Sole), La Barbiera, Mantegna.

Risultato clamoroso al comunale di Bolognetta, dove il Ciminna capolista subisce una sonora sconfitta. Clamorosa non tanto la sconfitta in sé, ma vedere una delle difese migliori del campionato subire 7 gol in superiorità numerica è di sicuro un fatto clamoroso. Di certo l’impegno per i biancorossi non era dei più semplici, viste le assenze in casa dei grifoni (la difesa schierata era inedita) e la difficoltà che un derby presuppone fin dal principio. Però la squadra non è sembrata concentrata e agonisticamente cattiva, tanto da disunirsi dopo essere andata in vantaggio.

Mister Leto, alla prima ufficiale sulla panchina dei Grifoni, aveva messo in campo la migliore formazione possibile, tenendo conto delle molte assenze. E la prima fase della partita sembrava dargli ragione. Infatti le geometrie di Bondì a centrocampo e i continui affondi di Arena e Guagenti hanno reso la formazione ospite molto pericolosa fin dai primi minuti della partita. Dopo 8’ di pressione continua, arriva il gol, nato grazie ad un ottimo recupero di Arena a centrocampo e all’assist dello stesso per Dragotta, bravo a stoppare la palla e scagliare sul primo palo il tiro del vantaggio. La pressione dei biancorossi continua e ,pochi minuti dopo, Guagenti si ritrova la palla del 2 a 0 tra i piedi, ma l’attaccante biancorosso spreca sparando alto. Il Ciminna sembra padrone del campo, anche se il gol del raddoppio non arriva. Al 28° Bondi M. illumina il campo con un lancio splendido per l’inserimento dell’accorrente Di Girolamo, mettendolo da solo davanti al portiere, ma l’arbitro (tra i peggiori visti in questa categoria) ferma l’azione per un inesistente fuorigioco. Nell’azione successiva è il Bolognetta a conquistare un calcio di punizione dai 25m dalla porta biancorossa. Ad onor di cronaca anche questa decisione dell’arbitro è parsa molto errata. Raineri calcia direttamente verso la porta, sorprendendo il portiere biancorosso sul suo palo. E’ pareggio. A pochi minuti dal gol del pareggio, al 33° circa, il Bolognetta subisce l’espulsione del numero 6 Alessi per offese verso l’arbitro. Tutto sembra andare per il verso giusto per i Grifoni che invece non riescono a sfruttare la superiorità numerica. Anzi, il gioco del Ciminna cala drasticamente e addirittura, allo scadere della prima frazione, i biancorossi si ritrovano sotto di due gol: al 43° arriva il 2-1 locale di Mantegna su rocambolesca azione sugli sviluppi di un calcio di punizione (errore in disimpegno di Ferrara); al 45° il 3-1 con la difesa del Ciminna che si fa trovare impreparata su un passaggio filtrante con La Barbiera bravo a saltare il portiere in uscita e a depositare in rete. Le squadre rientrano in campo ma il Ciminna sembra imbambolato e subisce il poker: Bondì M. perde palla a centrocampo e il Bolognetta parte in contropiede arrivando facilmente al tiro, 4-1. Al 53° i locali subiscono un’altra espulsione rimanendo in 9 (fallo di reazione dell’8 su Ferrara). Sembrerebbe ancora possibile riportarsi in partita per il Ciminna, ma i biancorossi sembrano allo sbando. Al 60° è ancora l’arbitro a rendersi protagonista fischiando un dubbio rigore per il Bolognetta (presunto fallo di mano di capitan Amato al limite dell’area su un rimpallo): 5-1. Subito il 5° gol, il Ciminna sembra avere una reazione di orgoglio e sfiora più volte il gol, ma con poca fortuna. Fortuna che invece non manca ai locali che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, vanno ancora in gol con La Barbiera (migliore in campo) bravo a battere al volo con un diagonale imprendibile dal limite sx dell’area piccola. All’80° arriva finalmente il 2° gol del Ciminna con Trentacoste che batte a rete l’ottimo assist dal fondo di Ferrara. Il risultato è ormai acquisito e il Ciminna prova più volte a ridurre lo svantaggio senza più trovare la via del gol. Da segnalare le ottime corse del giovanissimo La paglia sulla fascia destra.

Allo scadere arriva anche il 7° gol del Bolognetta ancora con La Barbiera (autore di un poker) che si invola in contropiede e batte l’incolpevole portiere. L’arbitro, nonostante ci siano state numerose pause durante il secondo tempo, assegna solo un minuto di recupero e fischia la fine al termine di esso.

Risultato che non ammette repliche quello subito dai biancorossi. Il Bolognetta riesce nell’impresa di abbattere la capolista, nonostante sia stata per quasi tutta la partita in inferiorità numerica, dimostrando che, con il giusto agonismo e la giusta convinzione, può diventare una squadra pericolosa per tutte le pretendenti alla vittoria finale del girone. Pericolosità aumentata anche dal ritorno, in questo mercato, di alcuni giocatori che si sono subito resi protagonisti in campo.

Il Ciminna, nonostante tutto, continua ad essere primo in classifica, visto il pareggio casalingo dell’Acquedolcese. Il divario con le altre inseguitrici si riduce grazie alle vittorie casalinghe di Casteldaccia e Campofelice e alla vittoria esterna della Castelbuonese.

Adesso tocca a mister Leto e alla società far recuperare psicologicamente i Grifoni in vista del prossimo impegno casalingo. Società che ci fa sapere che dalla prossima partita dovremmo vedere in campo alcuni nuovi giocatori e che, molto probabilmente, le partite casalinghe verranno disputate di domenica.

Bolognetta	Ciminna	7 – 2
Mistretta	Castelbuonese	0 – 3
Campofelice	Città di Villabate	1 – 0
Acquedolcese	Stefanese	1 – 1
Città di Castellana	Termitana 1952	2 – 2
Rangers	Atletico Finale	2 – 4
Città di Casteldaccia	Sant’Agata di Militello	10 – 0

Classifica

Ciminna	30
Acquedolcese	30
Castelbuonese	29
Città di Casteldaccia	29
Campofelice	28
Stefanese	25
Bolognetta	18
Città di Villabate	18
Città di Sant’Agata di Militello	16
Mistretta	16
Termitana 1952	15
Città di Castellana	12
Rangers	11
Atletico Finale	9