Pro-Loco bilanci e programmazione
Registro dei verbali della Pro Loco di Ciminna
VERBALE DI ASSEMBLEA DEI SOCI DELLA PRO LOCO DI CIMINNA
N’1 DEL 27 gennaio 2013
Oggi 27 gennaio 2013, alle ore 11.00, in seconda convocazione, si è riunita presso il Polo Museale di Ciminna, sito in Corso Umberto I°, n 3 – l’Assemblea Ordinaria dell’Associazione “Pro Loco di Ciminna” per discutere e deliberare sul seguente
Ordine del giorno:
- Approvazione bilancio al 31.12 2013;
- Ammissione Soci;
- Elezioni cariche sociali;
- Varie ed eventuali.
Del Consiglio di Amministrazione sono presenti i Signori: Guttilla Giuseppe-Presidente, e Paladino Eduardo-Consigliere.
Sono altresì presenti in totale n. 9 su 31 Soci.
Ai sensi dello Statuto Sociale, assume la Presidenza il Presidente del Consiglio Rag. Giuseppe Guttilla, il quale, verificata la regolarità della convocazione e la presenza di
N. 9 Soci, chiama a disimpegnare le funzioni di Segretario il Sig. Alesi Rosario e dichiara aperta la seduta.
Il Presidente, ringrazia gli intervenuti per la loro presenza e passa all’esame il primo punto dell’ordine del giorno che comprende la voce: Bilancio chiuso al 31.12.2012..
Lo stesso da lettura della relazione del Consiglio sul bilancio 2012, contenente il Conto Economico e Stato Patrimoniale.
Alla fine della lettura e nessuno avendo chiesto la parola, si procede alla votazione che viene approvato all’unanimità.
Si salta l’esame del 2^ punto dell’ordine del giorno che comprende la voce: Ammissione Soci, in quanto le ammissioni a soci, per effetto del nuovo Statuto Sociale sono di competenza del Consiglio Direttivo.
Si passa all’esame del 3^ punto dell’ordine del giorno che comprende la voce: Elezioni cariche.
Si procede alla costituzione del seggio elettorale e viene nominato Presidente all’unanimita’ il Sig. Guttilla Giuseppe. Vengono nominati, altresi’, 2 scrutatori nelle persone di Paladino Eduardo e Sapore Salvatore.
Viene presentata una lista di candidati i cui nominativi sono:
Guttilla Giuseppe, per la carica di Presidente del Consiglio
Alba Pietro, per la carica di Vice Presidente del Consiglio
Paladino Eduardo, per la carica di tesoriere
Alesi Rosario, per la carica di Segretario
Sarullo Gianvito, per la carica di Consigliere
Adamo Antonino, per la carica di Consigliere
Ciringione Filippo, per la carica di Consigliere
Fellino Casimiro Vito, per la carica di Consigliere
Sapore Salvatore, per la carica di Consigliere
Lo Bello Vincenzo, per la carica di Consigliere
Tusa Francesco, per la carica di Consigliere
Alle ore 12,30 si da inizio alla votazione ed all’unanimita’, per alzata di mano, vengono eletti i Signori: Guttilla Giuseppe, Presidente; Alba Pietro, Vice presidente; Alesi Rosario, Segretario; Paladino Eduardo, Tesoriere; Sarullo Gianvito, Adamo Antonino, Ciringione Filippo, Fellino Casimiro Vito, Sapore Salvatore, Lo Bello Vincenzo e Tusa Francesco, Consiglieri.
Il Presidente dell’Assemblea chiede che vengano nominati per il quadriennio 2013/2016 quali membri effettivi del Collegio dei revisori dei conti i Signori: Dr. Francesco Leone, Rag. Paolo Sarullo ed il Rag. Scimeca Rosa.
L’Assemblea approva la proposta all’unanimità’.
Si passa all’esame del 4″ punto dell’ordine del giorno che comprende la voce varie. Nessuno chiede la parola.
Alle ore 13,10 viene redatto il presente verbale che previa lettura viene sottoscritto per conto dell’intera assemblea dal Presidente e dal Segretario.
Il Presidente Il Segretario
Rag. Giuseppe Guttilla Prof. Rosario Alesi
ALLEGATO 2
Bilancio al 31.12.2012
Approvato dall’Assemblea Ordinaria dei Soci nella seduta del 27 gennaio 2013
Entrate
– Ricavi per contributi pubblici
Comune di Ciminna Euro 3.997,00
Provincia di Palermo “ ——-,—
– Ricavi per quote associative “ 140,00
– Residui anno 2011 “ 2.230,89
Totale “ 6.367,89
Uscite
Titolo 1 – spese di funzionamento
– Imposte e tasse Euro 96,32
– Contributi associativi “ 80,00
– Spese d’ufficio (Postali, cancelleria) “ 368,80
Titolo 2 – spese per l’attività
– Organizzazione di fiere, mostre, esposizioni, manifestazioni,
spettacoli e d altre iniziative Euro 3.150,58
– Spese di rappresentanza “ 475,00
– Spese per pubblicazioni, propaganda, pubblicità “ ——-,–
Totale “ 4.170,70
Avanzo della gestione “ 2.197,19
Ciminna lì, 27 gennaio 2013
ma dell’assemblea l’amministrazione non ne sapeva nulla?
se non ricordo male qualcuno dell’amministrazione non dovrebbe far parte della pro-loco?
La Pro-Loco non è un organo politico, è un associazione che collabora con le amministrazioni che si susseguono cambiando colore politico. Per tutti gli eventuali chiarimenti bisogna rivolgersi al Presidente Guttilla.
Come vedete per evitare polemiche e strumentalizzazioni abbiamo intrapreso un cammino di trasparenza pubblicando verbale dell’assemblea e bilancio, quindi evitiamo di far nascere ulteriori strumentalizzazioni. Le domande seppur legittime postate da “anonimo” fanno capire che l’interesse è solo quello di entrare in polemica. Suggerisco quindi di far seguire il proprio nome e cognome per dare credito al proprio pensiero.
La mia non è una critica all’anonimato, ma al cattivo uso che molti utenti fanno per tirare una pietra nascondendo la mano a discapito dei contenuti che proprio perché scritti da anonimi spesso li vediamo scarni di significato.
Francesco hai fatto un casino senza motivo, la mia era una semplice richiesta di informazioni non c’è nessuna polemica; ricordo solo che nelle pro-loco il Sindaco o un suo delegato era presente di diritto. Solo questo.
Ti sembrerà strano ma lo so bene pure io che la pro-loco non è un organo politico.
Calimè nel vecchio ordinamento era cosi, ora le proloco si sono riformate e nel nuovo statuto non è piuù previsto.
Chiarimento al quesito richiesto.
Il vecchio Statuto relativo al Decreto n. 573 del 21.04.1965, prevedeva che il Sindaco del Comune in cui insisteva una Pro Loco, era Socio di diritto della stessa ed in sua assensa, poteva delegare un Assessore (di solito alla Cultura o al turismo).
Tale norma la cui ratio, pur ispirandosi alla collaborazione, mettele le Pro Loco (solo quelle siciliane) nelle condizioni di essere controllate a livello politico.
Tale norma, e’ stata cancellata dal nuovo Statuto Sociale ( adeguato a quello nazionale ), Statuto recepito dalla Regione Siciliana ai sensi del Decreto regionale n. 37 del 02.09.2011 che ha sostituito il vecchio Decreto n. 573 del 21.04.1965.
Resta chiaro, tuttavia, che la Pro Loco di Ciminna, ha collaborato attivamente e continuera’ a farlo con maggior vigore con l’Amministrazione comunale, visto che gli amministratori della Pro Loco e gli Amministratori comunali, per la Comunita’ ciminnese, hanno gli stessi scopi. Tutela e valorizzazione di: Turismo, Cultura, Arte, Usi, Costumi, Archeologia, Geologia, per quanto riguarda l’Associazione; Indirizzo, sviluppo ed ogni quant’altro, per quanto riguarda l’Amministrazione comunale.
Infine, per tranquillizzare il postante, Garantisco, che non solo il Signor Sindaco, sara’ invitato ogni qualvolta ci sara’ da discutere di problematiche importanti per lo sviluppo sostenibile degli scopi prefissati dall’Associazione, ma chiedero’ allo stesso di invitare la Giunta ed il Consiglio nella sua interezza, con cadenza semestrale o quando necessario, ad incontri con l’Associazione per comunicare loro i progetti che l’Associazione intende portare avanti.
Nello sperare dei essere stati abbastanza chiari, invito a chi vuole mettersi in gioco, di diventare Soci della Pro Loco.
Non costa molto: 15,00 Euro per l’iscrizione e 20,00 Euro di quota annuale.
Potreste prestare la vostra opera ed il vostro sapere alla Collettivita’, naturalmente tutto a titolo gratuito, mettendoci faccia, tempo ed a volte anche tanta critica…..ma volete mettere la soddisfazione interiore?
Con affetto. Giuseppe Guttilla – Presidente
Regione siciliana – Modello di statuto per le Associazioni turistiche pro loco.
Art. 10
Consigli di Amministrazione.
L’Associazione «Pro loco» è amministrata da un Consiglio composto da sei membri, oltre al SINDACO DEL COMUNE, che fa parte del Consiglio medesimo come membro di diritto e che può farsi rappresentare anche in via permanente, da uno degli ASSESSORI COMUNALI.
Scusate, il mio commento è stato fatto prima del chiarimento del presidente.
Art. 10 del decreto del 2011
Consiglio direttivo
10.1 Il Consiglio direttivo è formato da un numero dispari (da un minimo di 5 ad un massimo di 11, stabilito dall’ Assemblea prima delle votazioni) di membri eletti a votazione segreta dalla Assemblea stessa; essi durano in carica quattro anni e sono rieleggibili.
10.2 Possono essere invitati alle sedute del Consiglio, con parere consultivo, il Sindaco del Comune, esponenti di associazioni di volontariato o di associazioni di categoria nel campo turistico-culturale, secondo quanto deliberato dal Consiglio Direttivo
Un chiarimento: i commenti mantengono l’ordine cronologico originale, nessuno lo modifica. Entrambi erano in attesa di moderazione.
Scusate, dato che non c’è nemmeno più l’obbligo della presenza del rappresentante del comune, qual è la differenza tra una pro loco e una semplice associazione culturale? quali sono gli obblighi del comune nei confronti di una pro loco e viceversa? é una semplice richiesta di chiarimento, grazie!
Risposta a chiarimento.
La risposta a quanto richiesto va cercata nel decreto regionale n.37 del 2011; che hai avuto modo di verificare. Basta leggere le caratteristiche; i limiti giurisdizionali e gli obiettivi, per capire la sinergia che deve necessariamente esserci tra la Pro Loco e l”Amministrazione comunale. Sinergia che deve essere di collaborazione e non di subordine. Per la Pro Loco collaborazione senza scopo di lucro, per l’Amministrazione comunale collaborazione e condivisione degli obiettivi mediante convenzione e con sostentamento anche finanziario mediante contribuzioni.
A chiarimeno, tali contribuzioni sono soggette a rendicontazione; a contabilita’ legale con bilanci registrati e con obbligo di invio alla Provincia ed alla Regione Siciliana, alla verifica del Collegio dei Revisori dei conti, ed in caso di chiusura dell’Associazione, il patrimonio e le sue giacenze liquide; dovranno essere devolute in beneficienza. Cosa che non avviene per le semplici Associazioni culturali.
Per quanto riguarda poi la differenza con una semplice Associazione culturale te ne elenco alcune: A) – La Pro Loco e’ regolamentata da apposite Leggi ed e’ collocata al vertice delle Associazioni in genere; B)- Ha obbligo di registrazione negli appositi Albi regionali. C) – Ha obbligo di registrazione nell’Associazione di categoria nazionale – U.N.P.L.I. D) – ha obbligo di collaborazione con le Associazioni nazionali A.N.C.I. ed A.I.C.C.R.E.. Infine deve collabborare con gli Assessorati al turismo della Provincia e della Regione con la funzione di consulenza esterna relativamente alle strutture turistiche ( alberghi, case vacanze, ostelli della gioventu’, bed and breakfest, agriturismi, nonche’ per le interviste su appositi modelli di tutti i turisti esteri che durante l”anno si trovano a soggiornare od a sostare nel Comune.
Infine la Pro Loco e’ l’Associazione che per Legge gestisce l’Ufiicio Turistico. Come vedi tutta questa materia, necessariamente, deve essere trattata in piena sintonia con l’Amministrazione comunale.
Spero di essere stato abbastanza esauriente, tuttavia, dai tuoi interventi non riesco a capire se sei interessata alla Pro Loco oppure all’Amministrazione comunale.
L’argomento conta poco. Interessa invece, l’eventualita’ di iscriverti alla Pro Loco.
Cadrebbe l’anonimato e potresti metterti in gioco a favore della Collettivita’.
Grazie comunque per l’interesse.
Giuseppe Guttilla – Presidente
Presidente, l’interesse era per l’associazione, dopo le polemiche dei giorni passati, riflettevo sulla possibilità della creazione di una “federazione di associazioni”, l’idea è personale e la lancio così… ho notato che nella pro loco ci sono presidenti o membri di altre associazioni, allora mi sono chiesta dove sia la differenza e ho pensato ad un luogo di incontro in cui ogni rappresentante di associazione possa presentare i progetti e parlarne con le altre realtà associative ciminnesi, vis à vis, forse è un’idea folle…maria urso
Idea folle?
Ma che dici: la prima cosa che abbiamo fatto con il Presidente onorario Rag. Alberto Piraino, in occasione della prima riunione presso il Municipio nel 2009, nell’incontro sul programma natalizio di quell’anno, ci siamo fatti carico della questione.
In quell’occasione dissi, che sarebbe stato opportuno che tutte le Associazioni di Ciminna, pur lasciando coltivare loro il piccolo giardino che ognuna si era creato, si unissero in un unico contesto, onde potere meglio programmare tutte le iniziative a favore della Comunita’ ciminnese ed agire insieme per migliorare la qualita’ della vita di Ciminna. |In 4 anni non abbiamo avuto alcun riscontro, quindi ben venga la tua proposta.
Mi dicono che a Ciminna, esistono circa 40 Associazioni. Non so se quanto comunicatomi risulti a vero, sara’ mia cura informarrmi con il Comune di Ciminna.
Acclarato il tutto, la Pro Loco, sara’ ben lieta di interperlarle tutte, al fine di potere stilare protocolli di intesa con tutte quelle che offriranno la propria disponibilita’.
L’efficacia di detti protocolli, fara’ si che i rapporti fra i firmatari offrano pari opportunita’ e saranno privi di controllo da parte di una nei confronti dell’altra.
Fra breve, appena sara’ ripristinato il sito della Pro Loco, sara’ presentato il programma che e’ intendimento della stessa Associazione, portare avanti per gli anni a venire.
Ti posso garantire, che detto programma, e’ molto corposo e di grande ambizione.
Lo stesso potra’ essere implementato da chiunque abbia buone idee che abbiamo come tema: il miglioramento di Ciminna.
Aggiungo che per realizzare gli stessi, necessitano: forza lavoro, e considerato che e’ su base volontaria, piu’ siamo meglio e’; impegno finanziario, per il quale, bisognera’ mettere in campo tutte le risorse intellettive disponibili, utilizzando anche quello che ci offre l’Amministrazione pubblica in senso lato (Comuni, Provincia, Regione Governo centrale e considerato che il Nuovo Statuto lo prevede, persino Bruxelles), ma non tralasciando la Collettivita’ ciminnese, perche’ ad essa, sono rivolti i nostri sforzi.
Per cui, non solo la Pro Loco e’ disponibile alla tua iniziativa, ma a breve, disponendo anche di una nuova sede adeguata, si fara’ carico di contattare tutte le Associazioni e tutte le persone che vorranno collaborare.
Giuseppe Guttilla – Presidente
È stato già chiesto di creare un albo delle associazioni con nessuna risposta attualmente.non penso sia così complicato.la cosa migliore sarebbe gestire il budget che il comune ha a disposizione per tutte le associazioni confrontando progetti e collaborando per realizzarli al meglio.ma molti secondo me difficilmente saranno della stessa opinione.ci sono associazioni che nascono semplicemente per un singolo progetto scomparendo l indomani.con la collaborazione si possono sfruttare i finanziamenti regionali ed europei senza gravare sulle casse comunali.
Allora dobbiamo insistere! Ci vuole un incontro intanto, per capire quantomeno chi siamo! maria urso
tutto quello che leggo è bello ,ambizioso, sano, inteligente, mi sfugge solo qualcosa? chi fà e cosa, la programmazione? il budget ? le risorse fnanziare e umane , ?? di questi discorsi nè abbiamo sentito enunciare e scrivere almeno una ventina poi tutto si limita alla prossima faida politica e un pò di cortile in più. io stimo molto il rag. Guttilla è persona di fatti e non parole ( vedi cassa rurale) però temo che sarà una altra ulteriore enunciazione di sani principi opertativi ed un ulteriore delusione. Ciao Maria ti ripropongo ancora una volta prossimo sindaco di Ciminna.
Proporrei a tutti meno chiacchiere e più fatti, la porposta di Maria non solo la condividiamamo, ma è stato il motivo per cui LiberaMente Ciminna ha pensato di fare parte attiva della ProLoco. Noi pensiamo che il tempo delle parole sia terminato, adesso bisogna passare ai fatti ed attivarsi tutti insieme per la nostra Roccamalata.
A presto la ProLoco si doterà di un nuovo sito internet, che intende essere il polarizzatore di tutte le iniziative che ha già intrapreso e che intende intraprendere.
L’operazione trasparenza che ha intrapreso l’Amministrazione Comunale adeguandosi alle nuove normative di legge, deve essere estesa a tutti, Associazioni comprese, e la Proloco non vuole essere da meno. L’invito che il Presidente Guttilla ha fatto mi auguro che venga recepito da tutti, quindi tutti i giovani e meno giovani che vogliono attivarsi per la nostra Ciminna, possono unirsi in questo nuovo progetto di volontariato.
A Claudio, dico di avere la pazienza di aspettare ancora un poco, il tempo di organizzare una sede adeguata. Relativamente alla gestione del budget del Comune messo a disposizione per le Associazioni, credo che sia giusto lasciarne la gestione agli Amministratori. Tuttavia l’unione di tutte le Associazioni fara’ si che la gestione delle somme possa essere fatta al meglio.
A Maria ho gia’ detto che la Pro Loco sta lavorando a questo progetto.
A Pierferdi, invece dico semplicemente di non preoccuparsi eccessivamente di come organizzare e gestire le risorse umane e finanziarie; Ti garantisco che tutto avviene naturarlmente; Basta essere uniti nel portare avanti i vari progetti, senza alcuna prevaricazione. Il Problema e’solo crederci.
Per quanto riguarda la politica, per la Pro Loco e per le Associazioni, in genere, e’ un argomento non previsto.
Diverso, invece, e’ preoccuparsi di quello che fanno i politici per la Collettivita’, ed è compito delle Associazioni, spronarli, collaborando fattivamente, senza pregiudizi di parte e sopratutto facendo capire loro che tutte le iniziative vengono prese anche per loro.
Giuseppe Guttilla – Presidente