Il consigliere Mannina chiama a raccolta i consiglieri comunali a costituire il polo delle opposizioni all’esecutivo Catalano
Nella propria dichiarazione di voto al rendiconto del bilancio 2012, il consigliere Mannina si è determinato in consiglio comunale opposizione all’esecutivo Catalano, promuovendo tra i consiglieri comunali, la costituzione di un polo delle opposizioni. Ancora quattro anni di amministrazione Catalano significa portare definitivamente alla deriva un intera comunità dicevo nella dichiarazione di voto al rendiconto, ma la cosa che denuncio in maniera marcata, è l’assoluta inadeguatezza di una giunta che non comprende nemmeno il dovere di sapere interpretare le proprie scelte politiche; e oggi più di ieri, mi convinco che la mancata pubblicazione del regolamento per la diretta web, sia stato il tentativo di eliminare uno strumento importante per far partecipare indirettamente i cittadini alla vita consiliare, con l’intento di nascondere quello che non può essere più nascosto; improvvisazione, approssimazione e incompetenza emergono sistematicamente dai dibattiti consiliari. Credo che sia arrivato il momento che questo polo delle opposizione venga riempito di contenuti, ma ancor di più di consiglieri comunali, provinciali e realtà associative che si contrappongono all’esecutivo di governo. Il mio invito lo rivolgo in primis ai consiglieri di Confronto e Partecipazione, lo rivolgo al consigliere Urso Miano, lo rivolgo al consigliere provinciale Avvinti, lo rivolgo all’associazione Liberamente e al redattore di Ciminnattiva, lo rivolgo a quei consiglieri di maggioranza che non condividono più il modo di operare della giunta Catalano, lo rivolgo a tutti quei giovani impegnati o che si apprestano ad impegnarsi in politica, e in ultima istanza, non per ordine di imporatnza, lo rivolgo a tutti coloro che in questo impegno si vogliono cimentare.
Avendo letto quanto scritto dal prof. Fina su ciminnattiva, non posso fare che aggiungere: se la politica è l’ambito in cui il cittadino esercita la sua più alta espessione di partecipazione alla vita democratica di un paese, non solo sottoscrivo ma condivido pienamente la visione strategica di dare vita ad un polo delle azioni, mettendo sotto una solo veste, quella della cooperazione, le due missioni.