Biagio Conte è ritornato nel luogo della sua meditazione a Ciminna
di Agorà Ciminna
Fratello Biagio Conte, missionario laico, è ritornato nel luogo della sua meditazione presso c/da Annunziata in Ciminna. Impegnato dal 1991 nell’accoglienza dei nuovi poveri della città, quando sotto i portici della Stazione Centrale della città di Palermo fonda la Missione di Speranza e Carità. Attualmente la Missione accoglie ed assiste circa 800 persone in tre comunità: due destinate all’accoglienza maschile e una per l’accoglienza di donne singole o mamme con bambini. In Missione coloro i quali vengono chiamati: barboni, vagabondi, giovani sbandati, alcolisti, ex detenuti, separati, prostitute, profughi, immigrati, si chiamano semplicemente fratello e sorella senza alcuna distinzione.
Il legame con Ciminna nasce quando fratello Biagio decide di trascorrere alcuni giorni di digiuno e meditazione presso le grotte delle Serre di Ciminna in c/da Annunziata dove riceverà anche l’abbraccio e il calore dei ciminnesi che lo assistono nei giorni del suo ritiro spirituale rendendosi disponibili a soddisfare ogni sua esigenza. Da quell’esperienza nasce un forte legame tra la comunità ciminnese e la Missione, fratello Biagio infatti tornerà molte volte per raccontare la sua esperienza ai nostri giovani e per insegnare la speranza e la carità alla nostra comunità. Per Ciminna il rapporto con Biagio Conte diventa di fondamentale importanza e negli anni sono state diverse le famiglie che lo hanno collaborato nei limiti delle proprie possibilità con raccolte di beni di prima necessità e quando Biagio ne ha fatto domanda con materiali di ogni tipo.
Anni fa Biagio decide di lasciare il segno nella nostra comunità istallando una croce in legno presso la contrada che lo ha ospitato. Al pellegrinaggio partito da Ciminna parteciparono diverse famiglie e insieme portammo quella grande croce in silenzio e preghiera per diversi chilometri.
Dopo anni la croce si è deteriorata a causa delle avverse condizioni climatiche che ne hanno causato la rottura, per questo motivo lo scorso sabato fratello Biagio ha deciso di istallare una nuova croce nello stesso punto e raccogliersi ancora una volta in preghiera con la comunità ciminnese.
Durante la cerimonia di istallazione della croce alla presenza del parroco di Ciminna Don Domenico Sodaro, Biagio ci ha fatto partecipi della grazia ricevuta dopo il viaggio a Lourdes, ci ha trasmesso la gioia di chi ha ricevuto dalla Madonna la forza di poter camminare cosa che Biagio non poteva più fare. Felicissimo per la presenza di molta gente ha ribadito la volontà di voler ripetere il pellegrinaggio con la nuova croce partendo da Ciminna lanciando già da adesso l’invito per il prossimo anno nel periodo di quaresima.