Sogni impediti
di Angolo Poesie
Vivo ormai camminando nel vuoto
Lasciando dietro di me orme mai esistite
Chissà se udiranno il mio eco scomparso
Di certo non serve ad avere altre vite.
E ogni passo che compio è sempre più incerto
Non posso passar per quel viale sublime
Mi giro, mi guardo le spalle e poi la mia rotta inverto
Provando a scappare alla fine.
Mai alla vita ho chiesto ricchezza
Mai alla mia patria ho mancato in qualcosa
Eppur io già nutro tristezza
Vedendo appassir anche l’ultima rosa.
Forse è una farsa il diritto al lavoro
Avere una casa e accudire una prole,
forse urlerà anche l’ultimo coro
di gente e di anime sole.
Chi consolerà la mia mesta consorte?
Chi penserà ad accudire mia figlia?
Ero un uomo a cui chiusero tutte le porte
Negarne la gioia di avere famiglia.
Ora trovando al muro le spalle
Affogo il dolore di sorrisi rubati
L’affogo in un fiume in fondo a una valle
Così come altri dimenticati.
di Filippo Leto
Come tante altre urla nel deserto, che nessuno ascolterà! Bravo Filippo!
bellissimi versi amara realta…bravo
Una triste realtà che deve farci riflettere sul vero senso della vita. Morire a causa della disperazione non è di certo una gran bella cosa per uno Stato democratico come il nostro.