Abitazioni in Ciminna dei residenti all’estero e pagamento IMU
di Enzo Timo
Molti nostri compaesani residenti all’estero hanno posto a codesta organizzazione sindacale il problema dell’imposizione della tassa IMU
Il D.L. 102 del 2013 all’art.8 sollecita la possibile soluzione a questo di problema.
La casa può essere considerata come abitazione principale, soltanto se il comune decide di assimilarla alla prima casa.
L’assimilazione deve essere contenuta nella delibera o nel regolamento che ha disciplinato l’Imu per l’anno di imposta in corso.
L’assimilazione può essere deliberata per l’anno 2013, con effetti sul saldo di dicembre, entro il 30 novembre 2013.
Ci auguriamo che l’attuale Amministrazione Comunale sia sensibile a questa richiesta e approvi in tempo utile la modifica al regolamento.
CIMINNA 26.09.2013
IL RESPONSABILE CISL CIMINNA
ENZO TIMO
E’ una vergogna far pagare agli emigrati le nostre spese allegre.
Avevo già da tempo proposto un punto all’ordine del giorno per la discussione in merito, ma a quanto pare il Sindaco non ha intenzione di farla portare in consiglio, di seguito allego la proposta giorno 11 giugno 2013:
CONSIGLIERE COMUNALE
MANNINA SALVATORE
Ciminna, li ………………….
Egr. Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Al Segretario Comunale
Al Segretario Comunale
OGGETTO: proposta inserimento punto all’O.d.g. del prossimo consiglio comunale, emendamento al regolamento IMU approvato con delibera di C.C n°47 del 03/10/2012 – inserimento di un comma con la lettera C all’art.11 del relativo regolamento.
Con la presente il sottoscritto Salvatore Mannina, nella qualità di Consigliere Comunale;
Premesso
Che deliberazione di C.C. n°47 del 03/10/2012 si approvava il regolamento IMU;
Considerato
Che con il Decreto Legge n° 16 del 02 marzo del 2012 convertito in legge n°44 il 26 aprile 2012 i comuni possono considerare direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata, nonché l’unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello stato a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata.
Il sottoscritto Consigliere comunale propone di inserire nella prossima seduta di C.C il seguente emendamento:
EMENDARE
L’art. 11 del regolamento imposta municipale propria IMU con l’aggiunzione del comma c al predetto articolo, contenente la seguente dizione – Il Comune considera direttamente adibita ad abitazione principalel’unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello stato a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata..
Il Consigliere Comunale
Prot. 6751 del 11 giugno 2013
Carissimi compaesani un cordiale saluto a tutti ma correggetemi ma sè un consigliere porta una proposta al comune non sta al sindaco a dire di no non si può intanto la proposta va avviata e dopo in consiglio si decide alle votazioni se va acettata o no. Almeno nel mondo democratico che io sappia Staremo a vedere , tantu chiu scuru ri mezzanotte nun po fare. Se poi l’amministrazione comunale a propio bisogno di farci sentire cittadini di Ciminna di seconda classe lo faccia pure anzi mi metto a disposizione da Londra di fare una raccolta in più e l’alleghiamo alla tassa del’IMU.
Distinti Saluti
Un emigrato
Salvatore Marchese
Proporrei ai nostri compaesani residenti all’estero di scrivere direttamente al sindaco fino a riempire la sua scrivania di richieste al fine di portare in consiglio la modifica del regolamento Imu .
Sono disponibile a preparare una bozza di richiesta.
Cordiali saluti a tutti i compaesani all’estero.
Enzo Timo
La ritengo un ottima idea, anche perché noi siamo già stati manchevoli verso questi nostri figli e non applicando questa proposta non si fa altro che aggravare il trattamento verso chi ha già avuto la sfortuna di dover emigrare. Gli emigrati così facendo si sentono figli di una Ciminna di secondo livello e con il tempo, quando non avranno legami di parentela attivi, taglieranno tutti i rapporti con la terra natia.
Carissimi Enzo e Ciccio e Toto ti ringrazio in persona per il vostro supporto in merito la questione IMU,
ma faccio fatica a capire il motivo perche dovremmo mandare delle lettere diretto a lui ( il sindaco) che io sappia ci dovrebbe essere un’aministrazione che dovrebbe essere ha disposizione dei cittadini ciminnesi è quelli di seconda classe emigrati.
Se mai dovrebbe essere il sindaco in persona a scrivere a noi ex citttadini ciminnesi ,e quanto meno spiegarci i motivi, che lo inpongono a non portare la proposta in comune .
Io è del 2012 che lotto per questa tassa ingiusta per noi , è spesso mi sono trovato a parlare con i membri del cosiglio e con lui stesso e mi ha sempre risposto che se la legge c’e si deve rispettare , che l’unica cosa che si puo fare per tutti gl’emigrati.
Io le voglio ricordare che la LEGGE é UQUALE PER TUTTI.
Distinti saluti
Salvatore Marchese
Caro Salvatore Marchese, quello che tu dici è esatto, cosi dovrebbe essere in un paese normale dove il governare dovrebbe essere servizio alla comunità’ e non ostacolo .
Cosi dovrebbe essere dove l’opposizione dovrebbe battere i pugni per fare approvare delle delibere al servizio della comunità .
Siccome tutto questo nel nostro comune non avviene ecco la proposta di scrivere direttamente al sindaco.
Rimane una grande amarezza nel constatare lo stato di abbandono che si vive a Ciminna.
Buona giornata e speriamo sempre che domani sia migliore .
Ciao Enzo Timo
Enzo, hai preso una abbaglio, è il Presidente del consiglio che dovrebbero battere i pugni per portare in consiglio comunale la proposta già depositata da un consigliere comunale. Non capisco perché te la prendi con la minoranza e non con questo Sindaco e con questo Presidente del Consiglio. Se la proposta non viene portata in consiglio dei pugni, ammesso e non concesso che servano, non li puoi sbattere da nessuna parte. Se poi il messaggio che si vuole dare è quello che a Ciminna la sola persona da salvare è il Sindaco e la sua maggioranza, e l’unica da condannare è la minoranza e i suoi uomini, non posso fare altro che accettare a malincuore il tuo punto di vista.
Carissimi amici ,si conferma cio che si è sempre detto. Che quello che si publica dai famosi balconi delle piazze, dalle ville comunali ecc, sono cazzate di prima qualita è finche veramente ci sara un gruppo di persone che si mettono insieme per dare il massimo e in primess l’obblico di rispettare almeno la prima cosa LA COSTITUZIONE ITALIANA..Meglio che non si presentono a governare un paese gia in ginocchio.
Distinti Saluti
Salvatore Marchese
CARO TOTO’ , NEL PRIMO PARAGRAFO DELLA MIA RISPOSTA A MARCHESE SCRIVO : “cosi dovrebbe essere in un paese normale dove il governare dovrebbe essere servizio alla comunità’ e non ostacolo .
E’ EVIDENTE CHE NON DIFENDO L’ATTUALE SINDACO E L’ATTUALE AMMINISTRAZIONE.
CARO TOTO’ SEI L’UNICA VOCE CHE SI OPPONE A QUESTO ANDAZZO.
RIMANE IL RAMMARICO NEL VEDERE UNA CLASSE POLITICA ,CON LE DOVUTE ECCEZIONI, PICCOLA NEL PENSIERO E NELLE MOTIVAZIONI.
CORDIALMENTE
ENZO TIMO
Mi scuso per la mia errata interpretazione.