Ribaudo (Pd): Imu, spetta ai comuni applicare l’agevolazione per l’uso gratuito concesso ai figli

di On. Franco Ribaudo

IMU ESENZIONE FIGLI

Come avete appreso dagli organi di stampa, la Legge di conversione del D.L. 31 agosto 2013, n. 102 – Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici – (cd. “Decreto IMU”), ha avuto il via libera sia dalla Camera che dal Senato.

Grazie a questo provvedimento, i Comuni potranno deliberare l’esenzione dal pagamento dell’imposta municipale propria (IMU) gli immobili concessi in comodato d’uso gratuito ai familiari in linea retta e da questi utilizzato come abitazione principale.

Come ho avuto modo di spiegare nell’aula di Montecitorio, un caso particolare di agevolazione è quello dell’esenzione dal versamento dell’IMU dovuta sull’immobile concesso in uso dai genitori ai figli che lo utilizzano come prima casa.

Ma attenzione: l’applicazione di tale agevolazione in caso di comodato, per la quale sono stati stanziati 18,5 milioni di euro di copertura da parte dello Stato, è subordinata ad una delibera del Consiglio Comunale in cui si trova l’immobile, che dovrà stabilirne i criteri e le modalità applicative.

Invito, pertanto, i Consiglieri Comunali e gli Amministratori a portare in Consiglio una modifica al Regolamento Imu, nella parte riguardante la “Definizione di abitazione principale” prevedendo la fattispecie di “uso gratuito ai familiari”, nonché i “limiti di reddito” per l’accesso alle agevolazioni.

L’intervento ora non ha più bisogno di copertura: una volta approvata la modifica al regolamento, i cittadini possono fare subito domanda per il riconoscimento dell’agevolazione.

Si ricorda, infine, che detto emendamento deve essere fatto prima della scadenza del pagamento della seconda rata, prevista per il 16 dicembre.

GAZZETTA UFFICIALE 29/10/2013

INFO DA CAMERA.IT

 

One Reply to “Ribaudo (Pd): Imu, spetta ai comuni applicare l’agevolazione per l’uso gratuito concesso ai figli”

  1. Ottima iniziativa Sig Ribaudo,ma che cosa è successo per gl’emigrati? anche loro pagano l’imu anzi la pagano come seconda casa in Italia una legge barbera che condanna a tutti gl’italiani che sono spatriati ,perche lo stato Italiano non e stato mai capace di risolvere un lavoro per noi.

    Dopo tanti anni di sacrifici è stare lontano dei nostri famigliari non dico tutti e in questo caso meno male ,hanno comprato un inmobile e siamo tassati senza pieta , aggiungo che siamo stati anche dimenticati.Mi vergogno di essere cittadino Italiano e di essere trattato di un cittadino di seconda classe di un Governo che non e degno di farci nemeno un saluto.

    Noi siamo stanchi di pagare un prezzo assurdo perche lo stato Italiano a fallito.

    Cordiale saluto

    S Marchese

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