A Milena il Ciminna continua il suo momento negativo
di Archimede Tusa
Milocca Milena: Pellitteri, Cacioppo, Rapisarda, Di Franco (80′ Speranza), Granone, Lo Giudice, Ojeda, M. Vitellaro, Mangiapane (60′ Montagna, 73′ Alessi), P. Vitellaro, Maiorana. All.: Valenza.
Ciminna: Giustiniani, Siracusa, Paladino, Bondi, Ferrara, Amato, Badami, Tropia, Lo Franco, Guagenti, Leto. All.: Tilotta.
Arbitro: Tinnirello di Caltanissetta.
Reti: 1′ Guagenti, 55′ Di Franco, 70′ Ojeda.
Trasferta amarissima per i biancorossi, ormai in crisi di risultati, a Milena. La squadra di mister Tilotta sembra bloccata ed incapace di risalire la classifica: nonostante l’impegno di tutti i ragazzi e la quantità di occasioni da gol create, il Ciminna incappa nella quarta sconfitta consecutiva, che obbliga i Grifoni ad un proseguo di campionato diverso per riuscire a risalire dalla zona play-out della classifica. Il copione è ormai il solito che va in scena da 4 domeniche. Anzi, stavolta i Grifoni sono riusciti subito a sbloccare la partita, rimanendo però fermi alla prodezza di Guagenti e facendosi rimontare dalla squadra locale che alla fine legittima la vittoria finale portandosi in vantaggio e sbagliando anche un calcio di rigore.
Il Ciminna si schiera a Milena con un 4-4-2 che vede in Guagenti e Leto i terminali offensivi, mentre affida le chiavi del centrocampo al solito Bondì e la guida difensiva all’esperto capitan Amato. La scelta di Tilotta viene subito premiata: passano infatti pochi secondi dal calcio di inizio che Guagenti, alla prima azione d’attacco, porta in vantaggio i biancorossi con un gran tiro dai 20m. I Grifoni sembrano ben schierati in campo e riescono ad esprimere un gioco migliore di quello del Milena, cercando in svariate occasioni la via del raddoppio. La più eclatante capita tra i piedi di Tropia, ma il centrocampista biancorosso vede impattare la sua conclusione sul palo. Il Milena sembra scuotersi a metà primo temo, ma Giustiniani nega la gioia del gol a Ojeda volando a sventare il suo colpo di testa indirizzato all’incrocio dei pali. I locali insistono qualche minuto dopo, trovando però sempre l’ottima risposta di Giustiniani che ancora una volta salva la sua porta da un tiro molto ravvicinato. Sul finire della prima frazione si infortuna Amato, costretto a lasciare il campo e a non potere rientrare per il secondo tempo. Mister Tilotta corre ai ripari arretrando Bondì al centro della difesa ed inserendo Urso a centrocampo. Al 55°, però, i locali trovano il pareggio, approfittando di una non impeccabile respinta dell’1 biancorosso, con Di Franco che ribadisce in rete. I Grifoni cercano di reagire producendo ancora gioco e palle gol ma né Guagenti prima, né Leto poi riescono a trovare il gol. Ed è proprio dagli sviluppi di un calcio d’angolo biancorosso e da un’altra occasione da gol mancata che parte il contropiede del Milena, finalizzato ottimamente da un colpo di testa di Ojeda. Il Milena completa l’operazione sorpasso portandosi sul 2-1. Il Ciminna cerca di riversarsi in avanti alla ricerca del pari, ma espone il fianco alle ripartenze del Milena. Proprio in occasione di uno di questi, Ferrara stende Ojeda in area di rigore e l’arbitro fischia la massima punizione in favore dei locali, ma lo stesso attaccante si fa neutralizzare il tiro dagli 11m da Giustiniani. Si arriva così alla fine della partita senza più grossi sussulti, se non la profonda amarezza per i Grifoni di tornare di nuovo a casa con 0 punti.
Otto punti quelli del Ciminna in classifica. Otto punti che sono ormai diventati un pesantissimo stop per gli uomini guidati dal presidente Rao. La squadra non sembra mai in balia dell’avversario ma non riesce più a portare punti a casa. La partita di domenica a Milena ha ancora una volta dimostrato i limiti realizzativi della nostra squadra, mentre è servita ai locali per tirarsi fuori da un periodo altrettanto difficile di mancanza di risultati. Continua la corsa solitaria del Cattolica Eraclea, anche se adesso il Casteltermini (a -4 e con una gara da recuperare) sembra non mollare più il collo della capolista, andando a vincere ad Agrigento con un sonoro 1-4. Altra importantissima vittoria in trasferta quella del Siculiana, che nel big-match della 9° giornata, espugna il campo del Corleone. In un ottimo momento anche il Roccapalumba che batte in casa il Real Unione. Clamoroso stop per il Prizzi che viene fermato sul pari da un redivivo Caccamo che conquista così il suo primo punto stagionale.
Il problema del Ciminna continua ad essere il mancato apporto alla voce gol segnati. Anche se infatti la difesa dimostra di essere superiore alla media del campionato con solo 10 gol subiti, è la voce gol segnati a mettere in allarme, in quanto i Grifoni sono andati in gol solo 7 volte in 9 partite, performance peggiore anche rispetto al Caccamo ultimo in classifica. L’attacco biancorosso è infatti il penultimo di questo campionato a discapito del solo Città di Giuliana. E’ evidente quindi che l’unica strada da seguire per migliorare le cose è quella di lavorare davanti, cercando di riuscire a trasformare una più alta percentuale possibile di tutte le occasioni che il Ciminna riesce a creare ad ogni partita. Siamo sicuri dell’impegno che mister e squadra metteranno in campo negli allenamenti e nella prossima importantissima sfida casalinga, ma a questo punto crediamo che qualche novità in avanti può essere l’unica soluzione.
Ricordiamo che dalla prossima gara casalinga (23 novembre), i Biancorossi anticiperanno le partite al sabato pomeriggio e così sarà fino alla fine del campionato.
Milocca Milena |
Ciminna |
2 – 1 |
Atletico Corleone |
Siculiana |
0 – 1 |
Nuova Città di Caccamo |
Prizzi |
1 – 1 |
Città di Agrigento |
Casteltermini |
1 – 4 |
Cattolica Eraclea |
Città di Giuliana |
2 – 1 |
Roccapalumba |
Real Unione |
2 – 0 |
Virtus Bivona |
Albatros Lercara |
1 – 1 |
Cattolica Eraclea |
23 |
Casteltermini* |
19 |
Siculiana* |
16 |
Prizzi |
16 |
Atletico Corleone |
14 |
Real Unione |
14 |
Milocca Milena |
13 |
Roccapalumba |
11 |
Città di Agrigento |
11 |
Albatros Lercara |
11 |
Ciminna |
8 |
Virtus Bivona |
6 |
Città di Giuliana |
5 |
Nuova Città di Caccamo |
1 |
O si cambia registro o si rischia di retrocedere. Squadra senza attributi.