Padrone del mondo
di Angolo Poesie
Se del mondo fossi io il Padrone
darei scompiglio da gran burlone.
Ai potenti che si fan grandi col loro nome,
gli leverei l’uso del lor cognome.
Dalle menti di chi possiede i milioni,
cancellerei le quattro operazioni.
A chi si sente il più sapiente,
leverei il potere di parlare con la gente.
A chi passa la vita a derubare,
toglierei la voglia di mangiare.
A chi per sete di vendetta fa del male,
darei da bere solo acqua e sale.
A chi nella vita sa solo criticare,
senza sosta lo farei lavorare.
Ma io mi diletto con la poesia
ed è solo farneticazione quella mia
e se lassù esiste come penso un Dio
non voglio immaginar la pena che avrò io.
di Davide D’Alessandro
Complimenti Davide, bella poesia.