Poesia: Luna
LUNA
Ho chiesto alla luna se adesso ti vede…
Ma anche da lei nessuna risposta.
Aveva un volto umano
e anche lei mi voltava le spalle
come l’ombra di un monte che copre una valle,
come a dirmi c’è un dio
che vede e provvede.
Ti ho cercata nei suoi riflessi ondulati
come a voler scovare prepotentemente i tuoi occhi.
Avrei voluto trovarli ancora,
proprio come quando erano i tuoi capelli a coprirli
e forse senza alcun diritto
accarezzandoti in volto
li avevo trovati.
La notte ti da tante risposte,
ma te le da sempre mute.
Non è facile capirle e spesso non le vedi nemmeno,
ma ti esplodono in testa
quando ormai le hai perdute.
Forse anch’io ormai ti ho perso,
silenziosa e lontana come luna nel cielo.
Ho visto passare tutte le tue fasi
veloci e crudeli..
Mi sembrano ormai lontani i momenti
dove con te si fantasticava anche più lontano dei cieli.
Dove la notte era infinita e non si aspettava il giorno.
Mentre adesso neanche la Luna ti vede
ma spero che come lei,
prima o poi farai ritorno.
di Filippo Leto