Senza tetto
Senza tetto
La vita non è per tutti uguale,
c’è chi nasce straccione e chi Generale,
c’è chi perde sia in amore che al gioco,
c’è chi vive col o dentro il fuoco,
c’è chi beve da solo al bar o in compagnia,
c’è chi beve avendo vinto alla lotteria,
c’è chi è poeta per noia o per diletto,
c’è chi è poeta per far a Dio un dispetto,
perché così non esista un sol Creatore,
non solo chi dei cieli è il Signore.
C’è chi è poeta un po’ per rabbia,
perché siamo come granelli di sabbia,
presi e sbalzati lontano dalle onde;
perché siamo sassolini tirati dalle fionde
in una vita che sembra non esser nostra,
costretti a girar su questa giostra,
senza aver pagato e chiesto il biglietto
e senza poter mai costruire il tetto,
nella tua Casa che sogni così bella e perfetta,
ma che resterà sempre senza tetto ed imperfetta.
di Davide D’Alessandro