La verità sulla TARI
di LiberaMente Ciminna
Tutti i cittadini ciminnesi, che hanno ricevuto gli avvisi bonari di pagamento relativi alla TARI 2014 (Tassa Rifiuti), hanno notato che i calcoli delle percentuali applicate alle riduzioni non coincidono con la base imponibile indicata nella rendicontazione.
Abbiamo chiesto ufficialmente, sia al Sindaco Vito Catalano che all’Ufficio Tributi del Comune di Ciminna, delucidazioni in merito che, al momento, tardano ad arrivare.
Prima di procedere con altre iniziative a tutela dei contribuenti, abbiamo ritenuto opportuno attendere le risposte ai quesiti posti, inoltrando in data odierna un sollecito ufficiale, sperando in una risposta chiara e veloce
Ma dove sta il problema?
Da una nostra verifica contabile, ci risulta che le “RIDUZIONI TARIFFARIE”, previste dall’art. 76 del regolamento IUC, sono state applicate non sulla componente Fissa e Variabile della Tariffa, ma esclusivamente sulla componente Variabile.
Cosa significa tutto quest0?
Facciamo qualche esempio per rendere il tutto più comprensibile.
Ipotizziamo di avere un’imponibile TARI (Fisso+Variabile) di € 100,00 ed una riduzione del 30% per uso stagionale dell’immobile, secondo quanto previsto dal regolamento approvato dal Consiglio Comunale il totale da pagare risulta essere di € 70,00.
Se andate a controllare gli avvisi bonari di pagamento che avete ricevuto, vi accorgerete che la riduzione è stata applicata solo sulla Tariffa Variabile.
Facendo riferimento all’esempio di prima, la riduzione applicata non risulta essere di €30,00 ma bensì di circa € 9,00, con una differenza di circa € 21,00 e con un totale da pagare di circa € 91,00.
Da una stima approssimativa, abbiamo calcolato che questo errore di applicazione delle detrazioni comporterebbe una maggiore entrata nelle casse comunali di circa € 50.000,00 – € 70.000,00, che – naturalmente – verrebbero ingiustamente prelevate dalle tasche dei cittadini ciminnesi, violando la sovranità di quanto deliberato dal consiglio Comunale di Ciminna.
Abbiamo ritenuto opportuno, prima di procedere con iniziative di difesa civica, attendere le risposte ai nostri quesiti-
In mancanza di un celere riscontro al nostro sollecito, daremo comunicazione delle eventuali iniziative da intraprendere.
Di seguito alleghiamo le richieste inoltrate ai nostri Amministratori Comunali ed agli Uffici competenti.
