Lettere alla madre
di Angolo Poesie*
Poesia dedicata alla vita della scrittrice Oriana Fallaci.
Vai al seguente link per maggiori informazioni www.oriana-fallaci.com
In una scatola,
fra le cose tue più care, legate con un nastro blu,
ho trovato le lettere che ti spedivo dal fronte,
laddove mi portava la passione per il mio lavoro.
Quante bugie in quelle lettere, quante realtà celate,
per non spedirti più ansia e inquietudini
di quante tu non ne avessi già.
Addolcivo le notizie, ti assicuravo che stavo bene,
non ti dissi mai ciò che vedevano di continuo i miei occhi.
Corpi dilaniati, fiamme intorno, pioggia di bombe
che colpivano – a sorte – gl’inermi bersagli,
respirare l’odore acre della linfa vermiglia
che coagulava al sole.
Quante giovani vite spezzate
da una guerra non voluta, ma subita senza un perché.
A quanti di loro abbassai le palpebre,
per spegnere quegli sguardi increduli, ma ormai sereni.
E scrivevo di tutto questo, perché il mondo sapesse,
perché provasse a cambiare le cose.
Nel frattempo, all’altro capo della terra…
stesse storie, stesse immagini.
Come parlarti di tutto questo, come dirti di come anch’io
sentivo la morte così vicina, in ogni momento,
di quante volte mi abbia sfiorata,
come soffio di gelida bora.
In tutto ciò, il mio credo già vacillante,
s’inabissava per sempre.
Mi rattrista il pensiero di non esserti stata accanto
nell’attimo in cui si spensero i tuoi occhi,
di non aver colto il tuo ultimo bacio, l’ultimo sguardo,
di non aver potuto abbassare le tue di palpebre.
Perdona le mie bugie, mamma,
le ho dette solo per amore!
*Domenica Pavone