Vivula Vivula tradizione ciminnese, guarda il video del 2014
Nel ricordarvi l’appuntamento di oggi alle ore 17:00 in piazza Matrice, con la tradizionale “Vivula Vivula”, vi proponiamo il video dell’ultima edizione svoltasi mercoledì 9 aprile 2014.
Leggi le notizie sulla particolarissima tradizione ciminnese nell’articolo a cura di Vito Piscitello pubblicato su Agorà Ciminna nel marzo del 2010.
Vivula Vivula
Nella così detta “simana di Lazzaru”, cioè la settimana che precede la domenica delle palme o di passione. Precisamente il mercoledì, i bambini con i rispettivi genitori si riuniscono in piazza Matrice al suono di tutte le campane delle chiese del paese.
Intorno alle 14:30 inizia il corteo che attraversa alcune vie del paese, recando in mano ramoscelli di ulivo addobbati con nastri e fiocchi di carta velina di vario colore. Durante il corteo i bambini gridano in modo gioiso “VIVULA VIVULA” (viva l’aliva), grida accompagnate dal suono delle campanelle e delle “troccule”. Il corteo viene aperto da due bambini che portano rispettivamente, una croce rivestita da ramoscelli d’ulivo e un gonfalone di colore viola.
Il compiersi di questa manifestazione, vuole ricordare l’ingresso trionfante di Gesù a Gerusalemme e l’annuncio dell’imminente settimana santa.
Nella cultura popolare il suono della “troccula” è legato ad un evento riguardante l’agonia di Gesù Cristo nell’orto degli ulivi.
Si narra che Gesù prima dell’arresto si nascose sotto un albero di ulivo e sia stato da lui coperto, mentre quando si nascose sotto un cespuglio di ginestre fu subito scoperto dai soldati perchè le ginestre cominciarono a scoppiettare. Il suono della “Troccula” ricorda il rumore dello scoppiettare.