A.C.D. Ciminna, considerazioni di Mister Paladino

di Archimede Tusa

ACD CIMINNA SALVEZZASi chiude un’altra stagione calcistica per i Grifoni. Il gruppo guidato fino all’ultima sfida play out da mister Paladino è riuscito ad ottenere la permanenza in prima categoria imponendosi nella sfida da dentro o fuori contro il Cerda. Una perla di Guagenti e il gol di D’amico permettono al Ciminna di chiudere degnamente la stagione sconfiggendo i rivali pur avendo subito due espulsioni.

Pochi pensavano di arrivare a doversi giocare la permanenza in prima categoria, visto che a Gennaio la squadra si trovava subito dietro le primissime posizioni. Ma le molte difficoltà e le dipartite di molti giocatori hanno cambiato gli obiettivi societari. Basti pensare che mister Paladino ha ricorso all’utilizzo di moltissimi giovani prelevati dalle squadre giovanili per portare a termine la stagione.

I tifosi non hanno mai smesso di riempire le sempreverdi e a volte fangose “tribune ecologiche” del comunale San Vito, che anche quest’anno ha dovuto fare a meno della tribuna coperta; ma per fortuna i tifosi biancorossi sanno adattarsi e hanno seguito la squadra per tutta la stagione, sporcandosi le scarpe e non solo, tra i prati ai lati delle sopracitate tribune. Magari il prossimo anno non saranno costretti ad indossare gli stivali per dare il giusto supporto ai nostri ragazzi, anche se ad oggi non si hanno notizie al riguardo. Parlando sempre del comunale San Vito, si attendono anche notizie sulla manutenzione da effettuare all’impianto luci; da qualche mese infatti i giocatori non sono riusciti ad allenarsi in quanto dovevano farlo entro e non oltre il tramonto.. Si spera che almeno questo venga riattivato celermente per permettere il normale utilizzo dell’impianto. O magari, ci troveremo una fontanella di acqua potabile a centro campo…

Abbiamo sentito il mister per avere qualche sua considerazione sulla stagione appena finita:

“Guidare la squadra del mio paese è stato e sarà per me sempre un onore; i miei ringraziamenti vanno alla società che mi ha dato questa possibilità, al presidente Rao, e ovviamente a tutti i ragazzi che mi hanno seguito con dedizione e impegno. Chiudere la stagione riuscendo a salvarsi era l’obiettivo principale ed è grazie a tutti loro che questo è stato possibile. Vedere esordire moltissimi giovani, tra cui parecchi ’98, è motivo di vanto e orgoglio, vista la cura che insieme alla società mettiamo da anni nella gestione del settore  giovanile. Anche quest’anno, oltre al campionato di prima categoria, abbiamo disputato i vari campionati giovanili (giovanissimi e allievi) e abbiamo mantenuto attivi i gruppi di scuola calcio. Il nostro obiettivo è da sempre quello di valorizzare il settore giovanile e di dare la possibilità di fare uno sport sano e di socializzare ai molti ragazzi del nostro paese e dei paesi limitrofi. Ringraziamenti speciali per la squadra: il capitano Vito Amato (il leone) colonna portante ed esempio per tutti i Grifoni, La Paglia (il corridore), Paladino (il tecnico), Ferrara (il guerriero), Bondì (il maestro), D’Amico (la spina), Guagenti (l’imprendibile), Tantillo (l’ingegnere), Piazzese (la trottola), Giustiniani (il silenzioso), Badami (il furetto), Lo Giudice (il veterano), Urso (genio e sregolatezza) e tutto il nutrito gruppo degli allievi che si sono aggregati alla prima squadra formato da Pollaci V., Bonanno, Anzelmo, Graziano, Pollaci, Pagano. Un sentito grazie a tutti loro per l’attaccamento mostrato verso i nostri colori. Concludo ringraziando tutti i tifosi e tutti coloro che ci hanno sempre stimolato ad andare avanti.”

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.