Questione realizzazione impianto trattamento e smaltimento rifiuti solidi urbani ricadente nella zona industriale della Pianotta di Vicari.

Ciminna, lì 27 novembre 2015

Associazione politico-culturale
Alleanza Democratica Universitaria

Lettera aperta a tutti i cittadini ciminnesi

Sin da quando andavo alle elementari, alle scuole medie inferiori, medie superiori mi hanno sempre insegnato e fatto fare come ad ogni uno di voi, temi in classe su come tutti ci dobbiamo impegnare per creare una società migliore e che il suo sviluppo dipende anche dalla salvaguardia dell’ambiente in cui noi tutti viviamo.

Cari amici e concittadini, ci hanno sempre insegnato anche, che la salvaguardia dell’ambiente passa soprattutto dal cercare di diminuire l’inquinamento che in buona parte viene anche causato dai rifiuti solidi urbani, che noi, che le società moderne quotidianamente produciamo e che purtroppo soprattutto in Italia ed in particolare modo in Sicilia non siamo in grado di trasformare in ricchezza, sviluppo e lavoro.

Ribadisco che fra i banchi di scuola, come del resto ad ogni uno di voi, ci hanno sempre insegnato a guardare come modello le politiche adottate nei Paesi più evoluti d’Europa: Svezia, Danimarca, Germania, Olanda, Norvegia ecc. ecc. i quali erano e sono in grado di fare diventare una risorsa uno dei problemi più grossi che affligge le società moderne e cioè:

i rifiuti solidi urbani che finiscono in discarica, quale l’umido che deriva dal consumo di cibi, alluminio, plastica, cartone, vetro ecc. ecc. ecc.

Nota bene:

ovviamente è chiaro che qualunque tipologia di impianti si intende realizzare devono sempre essere in grado di superare tutti i rigidi controlli previsti dalle norme in vigore, poiché se così non fosse mai si sarebbe dato corso alla realizzazione di tale progetto e mai nessuno ne potrebbe dare l’autorizzazione per la loro realizzazione: ne la Regione Sicilia, ne il Comune di Ciminna,, ne alcun’ altra realtà istituzionale…

Infatti, in mancanza di tali elementi tecnici ed oggettivi ovviamente saremmo stati i primi ad opporci alla sua realizzare, ma i fatti dicono che gli impianti rispondono rigorosamente a tutti i parametri previsti dalla legge. Sono addirittura previsti gli spazi per ospitare gli alunni delle scuole che lo andranno a visionare per comprendere come si svolgerà la fase di lavorazione per il recupero dei rifiuti solido urbani.

Oggi, dunque, finalmente il Comune di Ciminna sta cercando di attuare queste politiche virtuose mai sino ad oggi attuate nei territori di cui facciamo parte e cosa succede: l’assurdo!

L’assurdo in quanto parte della Minoranza Consiliare e non solo… anzi di appoggiare responsabilmente la politica del buon senso e della responsabilità… dimostrano ancora una volta che hanno come unico obiettivo di diffondere il seme della discordia per alimentare malcontento e disaggio fra la popolazione.

In parole semplici cercano ancora una volta di sobillare e generare nel cuore e nella mente di ogni uno di voi il malcontento contro l’Amministrazione Comunale guidata da Vito Catalano, così come hanno fatto con il comitato NO TARSU di cui però e si sapeva poiché noi lo avevamo detto… si sono visti respingere il ricorso…!!!

Cercano cioè ancora una volta di denigrare l’operato politico di una Amministrazione Comunale che nel periodo di maggiore crisi da quando esiste la Repubblica Democratica Italiana non si è mai arresa nel riuscire ad attuare, con grandi sacrifici, politiche che preservano il territorio al pari di come fanno i Paesi più evoluti d’Europa che fanno del riciclaggio dei rifiuti solidi urbani una delle loro più grande ricchezze.

Infatti, realizzare l’impianto di cui si parla, un impianto rigorosamente realizzato nel massimo rispetto di tutte le norme anti inquinamento oggi in vigore… apporterebbe in pochi anni a Ciminna ed al nostro territorio esclusivamente molti vantaggi quali ad esempio:

•preservare l’ambiente;

•diminuire i costi per portare i rifiuti in discarica;

•diminuire di conseguenza notevolmente le tasse che tutti noi cari concittadini paghiamo per ottenere tale servizio con un notevole risparmio per i bilanci familiari di noi tutti;

•avere sia minori costi e maggiori entrate di risorse economiche nelle casse del Comune di Ciminna che a loro volta verranno impegnate in altri settori al fine di promuovere lo sviluppo del territorio in cui noi tutti viviamo;

•iniziare finalmente a dare vita in maniera consistente alla zona industriale della Pianotta di Vicari che apporterebbe di conseguenza lavoro e sviluppo per le nostre famiglie e per i nostri giovani: per i vostri figli.

•ecc. ecc. ecc.

Ma allora vi chiedo cari amici e concittadini: come mai secondo voi solo una parte dell’opposizione consiliare vuole ostacolare e mettere in cattiva luce la realizzazione di tale iniziativa?

Infatti vi faccio una domanda alla quale vi chiedo di rispondere in cuor vostro con al massima serenità e senza pregiudizi alcuno:

non sarà perché siamo oramai ad un anno e mezzo della prossima campagna elettorale e di conseguenza i detrattori di quest’Amministrazione guidata da Vito Catalano hanno solamente paura che la realizzazione di questo progetto di grande prospettive per lo sviluppo del nostro territorio possa diventare in chiave politica un ostacolo alle loro ambizioni politiche?

Non sarà che hanno paura che ancora una volta Vito Catalano e l’Amministrazione Comunale da lui guidata possono riuscire a risolvere al pari di come fatto con l’acqua, l’istituzione del liceo scientifico ecc.ecc. un altro grande problema che attualmente si presenta come tale non solo per Ciminna, ma per il territorio in cui noi tutti viviamo?

Non sarà che hanno paura che voi cari amici e concittadini… possiate riconoscere i meriti e i benefici che ne deriveranno ancora una volta per il nostro territorio grazie all’azione politica prodotte dell’Amministrazione guidata da Vito Catalano?

A voi la risposta cari amici e concittadini!

La verità è che a Ciminna esistono persone che antepongono le loro ambizioni politiche al bene collettivo: al bene e allo sviluppo politico, sociale, economico e culturale di Ciminna e del territorio in cui noi tutti viviamo.

Una logica questa adottati dai detrattori e seminatori del seme dell’inganno e della discordia di cui non possiamo fare altro che vergognarci.

Con affetto grande
Il Presidente di Alleanza Democratica Universitaria
Dott. Salvatore Elia Catalano