Dipingi la Fede: il pittore Samuel Campagna ci presenta la sua mostra
di Agorà Ciminna
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“Dipingi la Fede” è il nome della mostra nata dall’idea del pittore ciminnese Samuel Campagna. Sarà presentata alla comunità in occasione dei 365° festeggiamenti in onore del SS. Crocifisso. Le opere inedite hanno come unico tema il “Patri ri li Grazi”, si tratta di tele dipinte ad olio che saranno esposte nella navata laterale della chiesa di San Giovanni Battista. Le visite si possono effettuare nelle ore di apertura della chiesa per tutto il periodo della ricorrenza festiva, dal 30 Aprile all’8 Maggio giorno di chiusura. Agorà Ciminna ha voluto incontrare il pittore Campagna per una breve intervista.
Come si è arrivati all’idea della mostra?
In pochi giorni, ho tirato fuori degli schizzi. E da lì, l’idea di realizzare questo progetto passando alla fase pittorica realizzativa. Dopo settimane di intenso lavoro, sto avendo l’opportunità di presentare delle opere in cui rappresento esclusivamente l’immagine del SS. Crocifisso “Patri ri li grazi” vista da diverse angolazioni.
Che tecnica ha utilizzato per i suoi dipinti?
Le opere sono tutte realizzate con la tecnica pittorica olio su tela. Nonostante esistano svariate tecniche pittoriche diverse tra loro, ricordo ad esempio la tecnica ad acquerello o la temperatura. La tecnica che ho voluto utilizzare in questo caso è quella ad olio su di un supporto di tela. Le origini del colore ad olio risalgono dall’antichità ma ancora oggi viene utilizzata da noi pittori, perché ci permette di sfruttare in pieno le sue qualità, per creare sofisticate velature e sfumature ed ottenere così effetti di luce e profondità, che potrete osservare nei dipinti del SS. Crocifisso, cosa che difficilmente si può ottenere con altre tecniche pittoriche.
Qual’è il legame tra i suoi dipinti e la fede?
Da sempre, dipingere è la forma d’arte per eccellenza riconosciuta in tutto il mondo. Attraverso la pittura ogni artista, in maniera diretta, arriva al cuore delle persone, che a loro volta attraverso i propri occhi manifestano il loro interesse o disinteresse. Per creare un bel quadro non ci si può limitare ad un’interpretazione soggettiva di ciò che si vede, ma si deve essere accompagnati da una buona tecnica. Ho voluto portare questi dipinti in chiesa, semplicemente per dare maggiore visibilità all’immagine sacra del “Patri ri li Grazi” che ho raffigurato. Venerabile immagine a cui noi tutti ciminnesi siamo profondamente legati da tantissime generazioni, con una devozione semplice e sincera.
A chi si rivolge la sua pittura?
La mia pittura è per la gente, perché attraverso la mia interpretazione artistica, attraverso ogni singola pennellata, ogni sfumatura cromatica, ogni particolare anatomico, ogni compaesano possa rivivere quel profondo sentimento per il nostro SS. Crocifisso. Per questo devo ringraziare il nostro Parroco Don Domenico Sodaro, che mi ha dato l’opportunità di esporre nella chiesa di San Giovanni Battista, luogo appunto dov’è conservata la Sacra immagine del SS. Crocifisso.