Presentazione del libro “Voragini ed appigli” di Nicola Romano
Sabato 11 Giugno alle ora 17,30 presso il Circolo di Cultura “Paolo Amato” verrà presentata la raccolta poetica “Voragini ed appigli” di Nicola Romano, edito da “Pungitopo Editrice”.
Notizie sul libro e l’autore da pungitopo.com
Nicola Romano
VORAGINI ED APPIGLI
Con il suo caratteristico tono sobriamente dissonante, a metà tra il calligrafismo e la didascalia stilizzata, questa raccolta di Nicola Romano si rifugia nell’elegante fattura del settenario come per prendere le distanze da tutto ciò che non può entrare in quel metro breve. L’autore non si limita ad una mera «discesa culturale» di bachtiniana memoria nella poesia italiana, opera anche una «risalita» attraverso una poesia che sospende la «normalità», la «rovescia» ma, rovesciandola, la lascia intatta, anzi, la rende maggiormente visibile, la invita a sopravvivere, non a «rigenerarsi», perché Romano è un poeta dei nostri tempi, un poeta disilluso che ha smesso da tempo di credere. È questo che mi sento di dire alla poesia in argomento, che la sua ironizzazione, effervescente e minimale, lascia la poesia al suo posto e la società nel suo, ciascuna nel proprio ruolo poiché entrambe estranee l’una all’altra. (Giorgio Linguaglossa)
Nicola Romano vive ed opera a Palermo. Giornalista pubblicista, è stato condirettore del periodico “insiemenell’arte” e attualmente collabora a quotidiani e periodici con articoli d’interesse sociale e culturale. Con opere edite ed inedite è risultato vincitore di diversi concorsi nazionali di poesia. Alcuni suoi testi hanno trovato traduzione su riviste spagnole, irlandesi e romene. Con il circuito itinerante de “La Bellezza e la rovina” ha recentemente partecipato a letture insieme a noti poeti italiani.
Ha pubblicato le seguenti raccolte di poesia: I faraglioni della mente (Vittorietti, 1983); Amori con la luna (La bottega di Hefesto, 1985); Tonfi (Il Vertice, 1986); Visibilità discreta (Ed. del Leone, 1989); Estremo niente (Il Messaggio, 1992);Fescennino per Palermo (Ila Palma, 1993); Questioni d’anima (Bastogi, 1995); Elogio de los labios (C.Vitale, Barcelona, 1995); Malva e linosa, haiku (La Centona, 1996); Bagagli smarriti (Scettro del Re, 2000); Tocchi e rintocchi (Quaderni di Arenaria, 2003); Gobba a levante (Pungitopo, 2011).