La tappa ciminnese di una famiglia bretone che sta girando in bici i Paesi del Mediterraneo
di Giuseppe Guttilla
*racconto tratto dai social di Giuseppe Guttilla Presidente della Pro Loco di Ciminna
Non avrei immaginato di fare l’esperienza che vi sto a raccontare: il 24 gennaio, mi arriva una e-mail speditami da Cirino Pisano, Presidente del Comitato del Gemellaggio BOHARS – VENTIMIGLIA DI SICILIA, che mi chiede di accogliere una famiglia di Brest, che aveva deciso di prendersi un anno sabatico, al fine di realizzare un sogno: effettuare con i loro 4 figli minori il periplo dell’Africa del nord e L’Europa del sud, per vivere un anno intero insieme. Sono partiti dalla Bretagna, in bicicletta, dove il Capo famiglia-Professore di Ingegneria meccanica, ma anche facente parte del Gruppo Jazz di Bohars dove lavora, insieme alla moglie-Professoressa di Biologia e 4 ragazzi di 8,11,13 e 15 anni. Il viaggio durerà un anno. Partiti dalla Francia, hanno attraversato in 5 mesi la Francia, la Spagna, il Portogallo, il Marocco, l’Algeria e la Tunisia. Mi chiede di andarli a prenderli al porto navale di Palermo, in arrivo il 26 gennaio alle ore 07,00. Ho immediatamente avvisato chi di competenza ed le 07,00 del 26 gennaio ero ad attenderli al Porto.
Immaginate la scena: Una carovana di biciclette con la madre in testa, seguita dai figli ed a chiudere il padre. tutte le biciclette
avevano due zainetti cadauno ed un’altro più piccolo sulle spalle, mentre alla bicicletta della madre c’era ancorato un piccolo carrello e lo stesso a quello del padre. Siamo andati immediatamente alla Camera di Commercio di Palermo, dove il Sindaco di Baucina (Ciro Coniglio) li ha accolti, offrendo loro la colazione, il pranzo ed accompagnando di pomeriggio gli ospiti al Duomo di Monreale, mentre io, dopo la colazione, li ho accompagnato nel B&B di Campanella/Lazzara e successivamente ho fatto visitare loro tutto il Centro storico di Palermo. Ci siamo lasciati, fissando l’appuntamento a Ventimiglia di Sicilia, dove il Sindaco (Antonino Rini) e l’Assessore al Turismo (Maddalena Abbruscato) avevano provveduto a dare ospitalità in un’altro B&B dopo 4 giorni, perchè dovevano andare a visitare Segesta e dintorni. Nel frattempo, il 30 gennaio, arriva anche Antonio Ciminna,Presidente del Comitato di gemellaggio Plougastel Daoulas/Ciminna con il quale avevamo fissato due appuntamenti a Palermo presso la Casa Europa e con il Sindaco Dr. Leoluca Orlando, al fine di organizzare nell’ambito di Palermo Capitale della Cultura la visita della Compagnia bretone “Bleuniou Sivi” di Plougastel,
Gruppo folkloristico composto da 50 donne e musicisti, per la prima volta in Italia dopo gli Stati Uniti d’America. Abbiamo fatto gli incontri e rientrando siamo stati ospiti del Sindaco di Ciminna (Vitino Barone) a cui abbiamo prospettato la stessa possibilità per la festa del SS: Crocifisso, visto che il Gruppo se tutto va bene, arriverà il 30 aprile e rimarrà fino al 6 maggio. Lo stesso varrà per Baucina, Ventimiglia di Sicilia e Monreale. Non ci saranno costi di viaggio e di albergo (a carico del Gruppo Folkloristico), tranne il pranzo ed il trasporto del pullman a carico delle Amministrazioni che li accoglieranno nelle date stabilite. Successivamente con Antonio Ciminna siamo andati dal Parroco per chiedere informazioni sul battesimo del figlio della coppia francese, sposata in Ciminna due anni fa e che voleva fare il battesimo nella stessa Chiesa Madre. Sembrava che tutto fosse andato a posto, invece no: mi arriva una telefonata dal padre dei ciclisti francesi, che mi comunicava che la figlia più grande aveva avuto, presumibilmente, un’attacco epilettico (per fortuna era soltanto un po di stress) causato dalla salita che da Ficuzza, attraverso il bosco andava a Godrano, percorso per arrivare a Ventimiglia di Sicilia. immediatamente chiamiamo l’ambulanza per trasportare la ragazza e la madre all’Ospedale di Corleone. Con Antonio, telefoniamo a Nino Albanese affinché con il pulmino della Venti.Ba.Ci., andasse a prelevare i rimanenti del nucleo familiare a Godrano. Noi invece andiamo all’Ospedale di Corleone, visto che il Primario del reparto ci chiedeva di andare in Ospedale con qualcuno che parlasse anche il francese. Alla fine, tutto è andato bene: i ragazzi sono arrivati a Ventimiglia con il pulmino e l’attrezzatura, il Padre in Bicicletta, mentre noi con la moglie e la figlia, dimessa senza problemi, con la nostra auto. Sono stati graditi ospiti per due giorni a Ventimiglia di Sicilia, un giorno a Ciminna ed infine un giorno a Baucina. Sono rimasti affascinati della bellezza dei monumenti, delle opere d’arte e della natura dei tre Comuni. Oggi ci hanno lasciati per proseguire il loro viaggio che si concluderà il 1° d’agosto 2018, continuando a visitare la Sicilia, per poi proseguire per la Calabria, Puglia, Grecia, Montenegro, Croazia e via dicendo.
E mio dovere sentitamente ringraziare:
Ciro Coniglio-Sindaco di Baucina, L’assessore Campanella, il Prof. Pino Giaccone e l’interprete;
Antonio Rini-Sindaco e L’Assessore al Turismo Maddalena Abbruscato;
Vitino Barore-Sindaco di Ciminna, l’Assessore al Turismo Enzo Timo, Giuseppe Cusmano per la visita della Mostra del “Gattopardo”, Giacomo Cusmano per le visite delle Chiese più importanti, Liliana Ingraffia per la visita del Polo Museale di Ciminna;
Salvatore Tosi del G.A.L. Metropoli Est;
Antonio Ciminna per tutto quello che dalla Francia fa per Ciminna.
Io…………………….speriamo che me la cavo, intanto a causa di tutto questo marasma, ho preso il raffreddore, ma sono comunque soddisfatto.