Utilizzavano luce ed acqua abusivamente, arrestata coppia a Ciminna
di Agorà Ciminna
È di furto di energia elettrica e di acqua potabile l’accusa che ha portato questa mattina i Carabinieri delle due stazioni di Ciminna e Baucina all’arresto di una coppia ciminnese. B.S. di 39 anni e S.E. di 32, alimentavano da tempo la propria abitazione in maniera illecita, sottraendo, attraverso un allaccio abusivo, l’energia elettrica direttamente dalla linea di distribuzione . L’ingegnoso escamotage permetteva anche di eludere i controlli tramite un interruttore che consentiva prontamente la disattivazione in caso di ispezione da parte delle Forze dell’Ordine. Come riportato sul sito www.palermomania.it , l’abitazione, inoltre, era asservita da acqua potabile che veniva prelevata abusivamente con un allaccio diretto alla conduttura idrica comunale.
Nel corso dell’indagine, i carabinieri, hanno effettuato un ispezione completa dell’appartamento trovando gli estremi per imputare l’uomo di un altro reato grave. Infatti è di spaccio di stupefacenti l’altra accusa che gli è stata mossa dopo che i due militari hanno trovato in casa 2 grammi di cocaina confezionata in dosi, bilance di precisione e diverso materiale idoneo al confezionamento della droga stessa.
Il Sindaco di Ciminna, Vito Filippo Barone, nel corso di un’intervista telefonica con la redazione di Agorà Ciminna ha condannato il gesto ed ha ringraziato i Carabinieri per l’ottimo lavoro svolto. Inoltre ha dichiarato che si attiveranno controlli per scongiurare il fenomeno dell’abusivo allaccio alla rete idrica cittadina.
L’arresto, convalidato a seguito del giudizio direttissimo, si colloca nell’ambito della lotta a fenomeni criminali sempre più diffusi negli ultimi anni.