Ciminna, consiglio comunale in continuo fermento, ancora una volta le donne sono le protagoniste dell’attività politica ciminnese
di Agorà Ciminna
Non ce ne vogliano i consiglieri maschi, ma le consigliere dimostrano di avere una marcia in più, o per meglio dire, dimostrano di avere un approccio diverso alla politica che un tempo era riservata agli uomini e che oggi grazie all’introduzione di nuove leggi, vede un’ampia partecipazione della componente rosa, che è arrivata a rappresententare addirittura la maggioranza dei componenti l’assise comunale.
Certamente non vogliamo farne una questione di genere, va anche ricordato che in passato nel nostro Comune sono state elette delle consigliere e un primo cittadino donna. Ma dal primo giorno in cui si è insediato l’attuale consiglio comunale, sono state loro le vere protagoniste dell’attività politico-amministrativa, contribuendo ad accendere il dibattito politico, scaldandone anche i toni, in seguito a delle scelte mai scontate e spesso contro corrente.
È la volta della consigliera Eleonora Barone, che dopo aver votato in diverse occasioni indipendentemente dal suo gruppo di minoranza consiliare, ha deciso anche di rispondere al capogruppo Giuseppe Leone durante la seduta consiliare delle scorso 06 febbraio 2020, riallacciandosi ad un suo precedente intervento al fine di precisare quanto aveva dichiarato in consiglio comunale lo scorso mese di dicembre.
Indirettamente la sua è una risposta a tutti gli interessati di politica, che negli ultimi mesi avevano già notato il suo agire discordante. Al seguente link https://youtu.be/MpmDteK08Cg?t=314 il video dell’intervento integrale della consigliera Barone.
“Le intenzioni che mi hanno spinto a candidarmi – puntualizza la consigliera Barone – sono state due: fare del bene per la nostra amata Ciminna, cercare di cambiare modo di fare politica, attuare la politica del fare e aggiungo e sottolineo oggi. Votare per il bene di Ciminna non significa passare da una coalizione ad un’altra e cosi come ho già detto altre volte , io quando si tratta di votare per Ciminna lo farò, a prescindere che il Sindaco oggi sia Vito Filippo Barone, capolista di una squadra che non era la mia.”
Riflettori quindi puntanti sulla prossima seduta consiliare, per seguire l’evolversi della vicenda e capire insieme ai tanti spettatori se si tratta di un vero strappo. E se questo è destinato a ridare la maggioranza al Sindaco, rimasto da diverso tempo senza, o a darci una nuova indipendente.