Chiediamo l’intercessione del Beato Salanitro in questo tempo di pandemia a 394 anni dalla sua morte
di Domenico Comparato
16 ottobre 2020 data particolarmente significativa ove si fa ricorrenza del 394° anniversario della morte di una delle figure carismatiche ciminnesi: il Beato Vincenzo Salanitro O.de.M.
Nato e battezzato a Ciminna il 19 Marzo 1590 ( atto di battesimo Chiesa Madre di Ciminna), sentita la chiamata alla vita sacerdotale si trasferì a Palermo alimentando il suo fervore e abbracciando la vita e la spiritualità dei frati mercedari per la Redenzione degli schiavi, un ordine religioso fondato San Pietro Nolasco.
Fr. Vincenzo entrò nel convento di Sant’ Anna al Capo in una Palermo segnata dalla terribile peste del ‘600, cornice che fece fiorire al meglio le virtù di eroica carità del giovane mercedario, esponendosi al rischio di contagio nel soccorso ai derelitti e in un’intensa attività ascetica che lo vedeva infliggersi penitenze per la salvezza delle anime.
Consumato di amore redentore, si spense piamente all’età di 36 anni.
Forte è la tradizione di un miracolo avvenuto per sua intercessione ad un suo figlio spirituale catanese.
I suoi resti mortali giacciono proprio nel Convento palermitano dove operò (odierna chiesa della Mercede al Capo); una piccola e consunta lapide ne denuncia aridamente la presenza: “HIC SALANITRI JACET 16 OCTOBRIS 1626.
La Chiesa Madre di Ciminna conserva una sua raffigurazione, copia di una antica tela andata perduta nei bombardamenti su Palermo durante l’ultimo conflitto mondiale.
Dalla sua figura traggono ispirazione e intitolazione la Protezione Civile locale cimminese.
Una figura quella del Beato Salanitro più che mai attuale, soprattutto dinanzi all’emergenza pandemicca del COVID -19, additandolo ad esempio di uomo di fede che si spende fino alla morte per la salvezza degli altri. Un indiscutibile e fulgido esempio da far conoscere alla gioventù attraverso i più svariati canali comunicativi ed espressivi.
Preghiera a Vincenzo SALANITRO O.de.M. Ciminnese
O glorioso Vincenzo Salanitro, illustre figlio dell’Ordine della Mercede, a te presentiamo il nostro cuore angosciato, certi di trovare il tuo aiuto e la tua protezione.
La vita religiosa da te abbracciata nella famiglia istituita per la redenzione degli schiavi, ed il sacerdozio esercitato a favore del popolo di Dio, ci incoraggiano a guardare a te come ad un nostro sincero amico e protettore.
Con la fiducia che ci viene da questi legami di fraternità ti rivolgiamo questa fervida preghiera, perché con la potente intercessione della Nostra Santissima Madre Maria della Mercede, ci ottenga dal Signore la grazia di essere fedeli a Gesù Redentore in mezzo alle avversità del mondo nel quale ci troviamo.
La tua spirituale presenza in mezzo a noi sia per tutti invito a contare sul tuo prezioso aiuto e a guardare a te come a nostro modello di vita cristiana, tutta spesa per la gloria di Dio e per la liberazione dei poveri schiavi. Amen.
Composta da P. GIOVANNINO TOLU O.de.M. già 87° maestro generale dell’ Ordine