Festa del “Giovedì Grasso” con tradizionale “Comunione a pecuru” dei Confrati devoti di Gesù Sacramentato.

Come da tradizione secolare la settimana antecedente all’inizio del periodo di Quaresima, in  riparazione di quanto di poco cristiano si è potuto fare nel periodo del carnevale, la chiesa Ciminnese ha collocato nelle varie chiese dei quartieri principali, delle giornate Eucaristiche di riparazione, di suffragio per i defunti e in preparazione al periodo forte della Quaresima. La Confraternita del SS. Viatico che comunemente viene chiamata del Giovedì (anche per questa celebrazione del giovedì grasso) celebra la propria festa nella chiesa…

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Dolci e dolcezze di Sicilia – Parte I

La riflessione sabatina n. 19 Un motto tardo-latino recita: Dulcem rem fabas facit esuries tibi crudas. La fame ti trasforma le fave crude in una cosa dolce. È vero. Non c’è cosa più o meno commestibile che non acquisti sapore di squisitezza quando si ha fame. E la storia dell’umanità non ha mancato di dimostrarlo. Per portare un esempio di cui molti viventi si possono ancora ricordare, a Roma nell’autunno del 1943 «c’erano donne che frugavano tra le immondizie dei cassonetti…

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Serata conclusiva “Argento Vivo” e presentazione del libro “Luoghi della memoria”

di Auser Marineo e Misilmeri, Mondo Sociale Ciminna Si svolgerà questa sera a partire dalle ore 19:00 l’evento conclusivo del progetto  “Argento Vivo” (vedi articolo) finanziato dalla Fondazione con il sud. Il percorso durato quasi 12 mesi ha coinvolto gli anziani e gli adolescenti dei paesi di Ciminna, Marineo e Misilmeri che sono stati guidati in tre laboratori: Luoghi e foto della memoria,  Aiutiamoci ad aiutare, Mani di donne.  La serata si svolgerà presso il ristorante Lo Chalet di Baucina sulla provinciale per Ventimiglia…

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La sostanza dei poveri

la riflessione sabatina n. 18 Quando si dice sostanza, i filosofi pensano a ciò che vi è di permanente nella realtà; i chimici si chiedono se sia solida, liquida o gassosa; i biologi se midollare, corticale, ecc. E imorti di fame in Sicilia recitano virtuosi: Ogni fìcateddu di musca fa sustanza (Ogni fegatino di mosca fa sostanza). È proverbio, questo, oramai poco citato, grazie a Dio. Ma un tempo era continuamente sulla bocca di molti siciliani e dava la misura…

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Fichi d’india o pane dei poveri?

La riflessione sabatina n. 17  In Sicilia, si sa, anche la natura è cultura. Il forestiero che visita l’isola per la prima volta deve essere re degli indifferenti per non subire il fascino di una pianta di ficodindia carica di frutti maturi: bianchi, rossi o gialli che siano. Il fotografo ne fissa immediatamente l’immagine nella pellicola, il pittore non perde tempo a dipingerla, lo scrittore prova spesso gioia a descriverla. Si dà persino il caso che se ne enfatizzi l’importanza…

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Fave, favalori e generali

La riflessione sabatina n. 16 di Pippo Oddo A suggerirmi il titolo di questa “storia” è stato un ricordo d’infanzia che mi piace raccontare in omaggio, tardivo ma pur sempre commosso, alla memoria dell’ultimo favaloro del mio paese, la cui razza si estinse all’epoca della riforma agraria. Si chiamavano favalori, ma erano in realtà poveri diavoli che possedevano soltanto la zappa con la quale combattevano nella difficile trincea della sopravvivenza. Coltivavano fave, ovviamente, ma in campi altrui, concessigli di anno…

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Il Comune di Ventimiglia di Sicilia adotta un monumento “abusivo”

di Agorà Ciminna “Roma lo sfratta? Ventimiglia lo accoglie a braccia aperte”. A parlare, il sindaco di Ventimiglia di Sicilia, Antonio Rini che con una provocazione interviene su una vicenda che sta innescando un vespaio di polemiche. Dallo scorso 25 novembre il “Place  de la Concorde”,cubo in acciaio di 3 metri per tre, dal peso di due tonnellate, si trova abusivamente su un’aiuola davanti al Circo Massimo,in uno dei siti archeologici più importanti e visitati al mondo. La scultura-installazione, opera…

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27 Gennaio, Il giorno da ricordare

di Angolo Poesie Agorà Ciminna Il 27 Gennaio “Giornata della Memoria“ è una data da celebrare per non dimenticare le vittime dell’olocausto affinché tutti noi manteniamo vivo il ricordo di quelle tante anime innocenti e far si che nulla sia vano, non commettendo gli stessi errori.  Agorà Ciminna vi propone il testo della poesia scritta dalla Signora  Francesca Scardino nell’anno 2010, per ricordare la morte di 6 milioni di Ebrei. Il ricordo aiuta a mantenere viva la memoria, e ci permette di interrogarci…

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U pagghiaru

La riflessione sabatina di Pippo Oddo Avrei fatto volentieri a meno del termine dialettale se ce ne fosse stato uno solo della lingua italiana atto a fornire un’idea compiuta di pagghiaru o pagliaru (come si dice in talune parlate locali). Ma non c’è, purtroppo. Certo, avrei potuto usare la parola “capanna”, non senza però mettere prima in guardia i lettori che il pagghiaru è cosa diversa dalla capanna dello zio Tom immortalata dalla penna di Harriet Beecher Stowe. Se per…

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