Categoria: riflessione sabatina
Guida ai misteri della Vucciria, Il Cortile della morte
di Pippo Oddo (dal mio romanzo “Pensione Colabra”, Palermo 1990, pp. 105-106 e 111) «… Nello stanzone c’era solo Luigi. Lo sorpresi seduto sul proprio letto con lo sguardo assente ed entrambe le mani aperte sulla testa. Vedendomi cercò di darsi un contegno. Ma non potè nascondermi l’espressione funerea e piuttosto preoccupata. Era la prima volta che lo vedevo così giù di corda e cercai d’appurarne le ragioni. Ci riuscii dopo aver sudato le metaforiche sette camicie […]. Esordì con…
Continua a leggere Guida ai misteri della Vucciria, Il Cortile della morteI nomadi delle stoppie
la riflessione sabatina n. 13 Nella primavera 1963 l’attenzione dell’opinione pubblica era polarizzata sul boom economico strombazzato ai quattro venti assieme al mito dell’utilitaria e degli elettrodomestici a portata di tutte le tasche. Ma una rivista iblea, “Uomini Domani”, invitava i suoi pochi lettori a riflettere su un singolare fenomeno ormai prossimo al tramonto, di cui erano protagonisti i cosiddetti “spigolatori” di Modica, uomini e donne di ogni età e condizione fisica, che all’inizio dell’estate lasciavano le loro abituali dimore…
Continua a leggere I nomadi delle stoppieL’asino e la Sicilia svelata
riflessione sabatina n. 12 Piaccia o non piaccia, non c’è niente di male e men che meno d’irrispettoso, ma il ridente paesino dove sono nato e cresciuto io è tuttora noto nella zona come “paisi di li scecchi”, paese degli asini. Il colorito blasone popolare gli fu appioppato non già per l’ottusità dei suoi figli, ma perché una trentina di essi fino agli anni sessanta del secolo scorso, e anche dopo, andavano a vendere gesso nei villaggi vicini con branchi…
Continua a leggere L’asino e la Sicilia svelataIl linguaggio del sangue
la riflessione sabatina n. 11 di Pippo Oddo Nell’agosto 1308 passa a miglior vita, nella mistica provincia umbra, la badessa suor Chiara di Montefalco dell’ordine di Sant’Agostino. Da anni nota come suor Chiara della Croce (perché convinta di ospitare il Crocefisso dentro il cuore), la Nostra gode pure fama di beata allorché cessa di vivere. Logica vuole, quindi, che le sue spoglie mortali siano imbalsamate per essere additate ai fedeli dei secoli a venire. Ma nessuno se la sente, al…
Continua a leggere Il linguaggio del sangueLe vie dell’olio tra passato e futuro
La riflessione sabatina n. 10 di Pippo Oddo «Qui c’è un albero non piantato dalla mano dell’uomo, germe nato da sé medesimo, e verdeggia abbondantemente in questa terra: l’olivo dalle foglie glauche […] che mai rapace vecchio o capo devastatore estirperebbe con le proprie mani poiché ad esso guardano gli dei del mondo dagli occhi chiari». Così Sofocle in Edipo a Colono. Ma non era soltanto lui, nell’antica Grecia, a ritenere sacro l’ulivo. All’origine di questa credenza c’è una leggenda.…
Continua a leggere Le vie dell’olio tra passato e futuro